C’è una sindrome felina che in pochi conoscono e che è legata al gatto che cade dall’alto, ecco cosa gli succede a grandi altezze.
Nel nostro immaginario un gatto è un animale molto agile che riesce a correre velocemente, infilarsi in tutte le aperture possibili e saltare da qualsiasi altezza. In generale è anche vero, ma non è sempre così.
Il gatto ha la straordinaria capacità di calcolare traiettoria e atterraggio del suo eventuale salto. Questo li rende apparentemente infallibili anche quando cadono. Tuttavia, c’è un pericolo anche per loro. Quando il gatto cade dall’alto c’è una sindrome felina che non tutti conoscono da approfondire.
Meglio conoscere tutti gli aspetti di questo felino se si ha in casa o se si ha intenzione di averne presto uno. Le sfaccettatura di questo piccolo pelosetto sono infinite e sorprendenti.
Il gatto cade dall’alto o dal balcone: la sindrome felina che pochi conoscono
I gatti, in generale, hanno fama di essere spericolati e coraggiosi, tanto da gettarsi nella mischia di qualche rissa oppure da grandi altezze senza pensarci troppo.
In realtà, gli studiosi hanno analizzato spesso questo comportamento dei gatti di gettarsi da grandi altezze. Certo, il più delle volte se la cavano molto bene. Si dice che “un gatto atterra sempre in piedi” e se qualcosa va storto “il gatto ha 7 vite”. Ma in pochi sanno che questo loro istinto è dovuto ad una sindrome che si chiama “flying cat“, ovvero gatto volante.
È una sindrome che è stata riscontrata in molti gatti domestici e li porta a gettarsi nel vuoto, quindi, dalla finestra o dal balcone anche se l’altezza è molto pericolosa. Appartiene sia ai gatti adulti che ai cuccioli. Vogliono farlo e lo fanno per diversi motivi.
Alcuni vogliono assolutamente esplorare l’ambiente che li circonda o che si trova sotto di loro. Questo è il principale motivo che li spinge. Tuttavia, i gatti che si lanciano da altezze molto grandi non hanno una corretta percezione delle altezze. Non solo, non hanno nemmeno una corretta percezione dello spazio che li circonda.
Le conseguenze
Naturalmente, molto dipende dall’altezza presente tra il punto in cui si trova il gatto e il punto in cui vuole arrivare.
Se si tratta di uno o due metri per il gatto non è di certo un problema. Ma se parliamo di un secondo o terzo piano di un condominio, allora le cose cambiano. Ci potrebbero essere delle gravi conseguenze:
- trauma toracico
- trauma cranico
- frattura spinale
- frattura di una o più zampe
- emorragia interna
- frattura del palato
- ernia diaframmatica toracica
- rottura della vescica o di altri organi interni
Per non parlare di tutte le possibili ferite che possono infettarsi e delle lesioni interne che possono portare a problemi di salute gravi. Mai stare tranquilli se il gatto si lancia o cade da un balcone o da un albero.
Inizialmente può stare bene, ma alcuni problemi si verificano dopo un po’ di tempo. Quindi, è fondamentale andare dal veterinario in qualsiasi caso per fare tutti gli accertamenti possibili.