Ecco le razze e gli incroci di gatti nani, ovvero che rimangono sempre molto piccoli, molto ricercati e desiderati da tanti amanti dei felini.
Ci sono alcuni tipi di gatti che rimangono sempre molto piccoli e sono davvero adorabili. Quando un gatto è ancora cucciolo o sta per crescere attira le attenzioni molto di più di un gatto adulto e, magari, più ombroso.
I gatti piccoli hanno un effetto di tenerezza sulle persone e, quindi, queste sono indotte a cercare le razze o gli incroci di gatti nani che rimangono piccolini.
Ce ne sono diversi che si possono ricercare e avere così un pelosetto mini per sempre. Naturalmente, i gatti e tutti gli animali domestici non sono dei giocattoli.
Prima di prenderne uno in adozione occorre prepararsi adeguatamente e impegnarsi a garantirgli l’ambiente, l’alimentazione e l’attenzione adeguati.
Il nanismo nei gatti è provocato da un’anomalia nella produzione di un ormone della crescita. Esiste anche il nanismo selettivo che gli allevatori attuano in alcune razze di gatti per averle sempre piccole.
Ecco le razze e gli incroci di gatti più piccoli.
Questa razza è un esempio di nanismo selettivo perché per predisposizione naturale questi esemplari hanno le gambe più corte del normale. Per questo si pensa che tutte le altre razze siano nate proprio da queste.
Hanno un altezza di 33 cm e pesano dai 2 ai 4 chili. Sono dei piccoli furbetti in quanto adorano nascondere gli oggetti oppure rubarle ai loro “padroni”, ma sono altrettanto adorabili.
Deriva da un incrocio tra Munchkin e Rex Selkirk. Anche se sono piccolini, sono molto agili, saltano molto in alto e hanno una coda molto lunga. Il loro pelo è lungo e riccio tanto da farli assomigliare a delle pecorelle.
Nato da un incrocio tra Munchkin, American Curl e Sphynx. Quindi, non hanno il pelo ma hanno un corpo molto muscoloso, anche se piccolo. Le gambe davanti sono un po’ più piccole di quelle anteriori. Molto caratteristiche le orecchie che si curvano all’estremità.
Questo è il gatto che la maggior parte delle persone sceglie come animale domestico tra quelli che rimangono piccoli. Ha un muso pronunciato, occhi molto grandi con bellissimi colori e punte scure.
La casa deve essere sistemata a dovere per questo gatto che ha la caratteristica di essere sempre molto attivo e di amare particolarmente arrampicarsi sui mobili.
Noto come “la piccola pantera” questa razza di gatto è nata negli anni ’50 dopo i tentativi dell’allevatore Nikki Horner. Questo gatto ha un pelo corto e nero come la notte. La sua caratteristica è un colore ambrato degli occhi che ad alcuni può incutere un po’ di timore.
Tuttavia, si tratta di un esemplare intelligentissimo, molto affettuoso a cui piace giocare con altri animali e persone. Il suo peso non supera i 5 kg e prendersi cura di lui è molto semplice.
Razza ottenuta per avere un esemplare simile alla ginetta africana, un piccolo animale carnivoro. Si tratta di un incrocio tra Munchkin, Savannah e Bengala, ha le zampe molto corte e un corpo lungo. Gli occhi e le orecchie sono tondeggianti, mentre la coda è più lunga di tutto il resto del corpo.
Razza del tutto naturale presente nello Sri Lanka e di origini non molto chiare. Ha il pelo corto color sabbia, nonostante rimanga piccolo, il gatto Ceylon è molto muscoloso e può arrivare a pesare anche 10 kg. È molto socievole e stringe amicizia facilmente. In casa può essere un piccolo terremoto, ma è anche molto allegro e coraggioso.
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