Si sa che alcuni gatti, se non tutti, hanno una M sulla fronte e spesso ci si interroga sul suo significato, ecco la leggenda da cui nasce.
Ci sono alcuni gatti che hanno un colore molto particolare del loro pelo con delle striature a più tonalità. Si tratta dei gatti soriani, oppure meticci, che nascono dall’incrocio di diverse razze o da gatti meticci a loro volta.
Questi gatti hanno una particolarità ed è la presenza di una M sulla fronte. Si tratta di striature sulla testa che compongono esattamente una M. Molte persone pensano per questo motivo che i gatti siano misteriosi e ne sono un po’ intimoriti collegandoli a cose soprannaturali.
La scienza ha cercato di spiegare tante volte questo dettaglio, ma è anche vero che ci sono un paio di leggende che trovano più interesse da parte della popolazione e che continuano ad essere tramandate. Vediamo i dettagli.
I gatti hanno una M sulla fronte: il significato
Gli uomini non ci hanno messo molto a notare che tutti i gatti meticci o soriani, che dir si voglia, avevano una M sulla fronte. Questo è stato l’inizio e il pretesto per diffondere strane teorie e terrore per questi piccoli felini. Tuttavia, ci sono delle leggende che si tramandano da tempo che diffondono un messaggio molto positivo.
I gatti che riportano questa lettera sono quelli che hanno tre colori oppure sono tigrati. La scienza fa risalire l’origine di quel segno proprio a questo, al tipo di pelle e striature. Ma le persone spesso non si accontentano della spiegazione scientifica e vogliono credere a ciò che di positivo è stato tramandato nel corso degli anni. Ci sono due leggende su questo argomento.
La leggenda legata a Gesù e a Maria
Si dice che la notte in cui è nato Gesù si sia avvicinato un gatto alla sua culla per prendersene cura e coccolarlo con le sue fusa. Per ringraziarlo di quello che stava facendo, Maria gli ha disegnato una M sulla fronte come suo simbolo e da quel momento tutti i discendenti del gatto hanno avuto quella lettera.
Rappresenta, quindi, il segno di gratitudine da parte di Maria, della Madonna, della madre di Gesù e di Dio. Ecco spiegato, secondo questa leggenda, anche perché i gatti meticci sono i più affettuosi e gentili. Questa leggenda, naturalmente, si è diffusa tra i credenti della religione cristiana, ma non è l’unica.
La leggenda di Maometto
Anche dalla religione islamica arriva una leggenda che tramanda il significato della M sulla fronte dei gatti.
Si racconta che Maometto fosse particolarmente legato ad un gatto soriano che aveva chiamato Muezza. Nelle varie avventure che hanno trascorso insieme, un giorno Muezza lo ha salvato dall’attacco di un serpente e lui, come ringraziamento, gli ha accarezzato la fronte lasciandogli una M come segno distintivo.
Da quel momento, tutti i discendenti di Muezza hanno avuto una M sulla fronte. I gatti meticci sono adorati e rispettati dai credenti della religione islamica perché considerati assolutamente degni di fiducia.
Non ci sono prove o basi scientifiche naturalmente, però queste storie sono radicate molto profondamente nella storia e nella società.