Razze di gatti di taglia media, esemplari ben proporzionati che non hanno nulla da invidiare ai loro simili di taglia grande.
Molto spesso davanti alla scelta di adottare un animale domestico, si è orientati verso un animale che non occupi uno spazio eccessivo, ragion per cui non è raro che si opti per un gatto.
Le dimensioni dei gatti, non sono mai eccessive, tuttavia anche fra i gatti ci sono dei micioni belli grossi.
Generalmente, però, parliamo di animali che possiamo distinguere in tre taglie: razze di gatti di taglia media, medio grande e grande.
A differenza dei cani, la taglia dei gatti ha poca importanza poiché non c’è una grossa variazione nel peso e nella dimensione.
Infatti, la maggior parte delle razze rientra nella taglia media, ovviamente a parte alcune eccezioni.
Ragion per cui è importante andare per il sottile separando i gatti di taglia media da quelli di tagli medio grande.
Ecco l’elenco delle principali razze di gatti di taglia piccola:
L’American Curl è considerato un gatto di taglia media che può arrivare a pesare anche 8 kg, mentre la femmina 5 kg.
La storia dell’American Curl iniziò nel 1981 in California (USA). Si tratta di una razza naturale di gatti di taglia media originaria degli Stati Uniti.
Il suo aspetto è molto particolare, il dettaglio più riconoscibile è rappresentato dalle orecchie ripiegate all’indietro da cui trae il suo nome (curl = ricciolo).
Infatti nasce con le orecchie dritte, per poi verso i 4 e i 5 giorni di vita cominciare ad assumere questa forma, che diventa permanente in diversi gradi di “arricciatura” entro le 16 settimane.
Dotato di occhi ovali sulla parte superiore e arrotondati in basso. Il corpo ben proporzionato, corporatura snella e muscolatura non troppo pronunciata.
Il mantello è setoso e aderente al corpo, con sottopelo scarso sia nella versione a pelo corto che a pelo semi-lungo.
Caratterialmente è ideale per la vita domestica, grazie a questa sua estrema affettuosità e adattabilità ai cambiamenti, viaggi e situazioni nuove. Oltretutto sa essere docile e tollerante con i bambini.
L’Angora Turco è dotato di muscolatura ed eleganza, pur arrivando a pesare fino a 5kg. È gatto che affascina molti appassionati grazie al suo pelo lungo.
Il gatto d’Angora Turco è noto in Turchia sin dal XV secolo, deriva originariamente dal Caucaso ed è strettamente imparentato al gatto turco Van.
Nel XVI secolo i sultani del regno ottomano regalarono alcuni esemplari di questa razza alle corti inglesi e francesi.
Il gatto d’Angora Turco è di taglia media e i maschi sono leggermente più grandi delle femmine.
Dotato di un corpo longilineo, che si sviluppa più in profondità che in larghezza. Le femmine di questa razza possono pesare circa 3-4 kg, mentre il peso dei maschi oscilla tra i 4 e i 5 kg.
Gli occhi sono grandi e a mandorla e le orecchie sono grandi, larghe alla base, appuntite e munite di ciuffi di pelo. Il manto ha un solo strato di pelo semi-lungo, setoso, il colore bianco è il più pregiato e popolare.
Tuttavia sono ammesse più di 20 colorazioni diverse che includono nero, blu, rosso, tabby, tabby-bianco, lavanda e cannella.
Generalmente il d’Angora Turco ha un buon carattere anche se a volte è un po’ testardo difficilmente cambia idea. Spesso poi il suo eccessivo bisogno di incanalare le sue energie sfocia in dispetti nei confronti del suo padroncino.
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L’Abissino rientra nelle razze di gatti di taglia media ed è fra quelli più leggeri. Infatti la femmina pesa al massimo 4 kg e il maschio 5 kg.
Recenti studi sembrano indicare che l’Abissino provenga dal Sud Est asiatico, nonostante molti lo considerino come il discendente degli animali venerati nell’Egitto dei faraoni.
Dotato di un corpo leggero e slanciato dall’aspetto atletico, come precedentemente descritto è tra le razze feline più leggere. Ha grandi occhi a mandorla con palpebre che sembrano truccate da una riga nera.
Le orecchie sono larghe alla base e distanziate tra loro. Possiede un mantello dal colore molto vistoso, simile a quello di un coniglio selvatico.
L'”effetto Agouti” è dovuto al cosiddetto ticking: ogni singolo pelo è diviso in 2-4 bande che terminano in una punta scura. Lo standard di razza accetta i colori Lepre, Blu, Sorrel e Fawn.
L’Abissino caratterialmente è un gatto vivace, molto curioso, giocherellone e anche molto attento.
Segue il padrone come se fosse un cane, è considerato un gatto molto intelligente, ragion per cui occorre stimolare la sua intelligenza.
Non ama restare solo in casa ed è molto legato alla sua famiglia umana, l’ideale sarebbe tenere in casa un altro gatto per dargli una compagnia.
Il Cornish Rex è un gatto atletico con un peso che varia tra i 2 chili e mezzo ed i 4 chili e mezzo.
Il primo Cornish Rex fu risultato di una mutazione spontanea creata in Cornovaglia nel 1950. Fu Nina Ennismore, che lo scoprì e diventò allevatrice di Cornish Rex da esposizione.
Il Cornish Rex è un gatto magro e slanciato, molto elegante per le sue caratteristiche fisiche. Nonostante questa sua magrezza è comunque muscoloso ma agile.
Gli occhi possono essere di dimensione media o grande. Le orecchie, sono invece di grandi dimensioni, portate alte e arrotondate all’estremità.
Il mantello è corto, denso e riccio, si presenta molto fine e setoso al tatto. Sono ammesse tutte le colorazioni.
Il Cornish Rex caratterialmente è un gatto che ama molto giocare e farsi coccolare essendo molto affettuoso.
Trascorre la sua giornata a giocare e a gira tra le gambe del suo padrone, alla ricerca di attenzioni e coccole. Si tratta di un gatto molto socievole che adora interagire sia con gli umani che con i suoi simili.
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Il Korat è un gatto abbastanza raro, questo felino di taglia media può arrivare a pesare tra i 3 e i 4,5 Kg.
Il Korat è originario dell’omonima provincia sita a nord-est della Thailandia. Si tratta di una razza naturale molto vecchia, ma solo nel 1959 questo gatto venne importata negli Stati Uniti.
Dotato di un corpo abbastanza piccolo con una crescita limitata, per quanto riguarda invece l’altezza, questa oscilla tra i 25 e i 30 cm, sia per i maschi che per le femmine.
Ha gli occhi grandi, rotondi e luminosi, le orecchie sono grandi e le punte tendono ad arrotondarsi. Il pelo è molto corto e lucente, di un colore tendenzialmente blu e le punte di colore argento.
Caratterialmente il Korat è forte, non mostra mai segni di paura, è indipendente e non ama le imposizioni.
Nonostante tutto sa essere dolce, ama giocare con i bambini ed è in grado di convivere con altri animali. Il Korat è un gatto che ama miagolare e far sentire la sua voce.
Il Blu di Russia rientra nelle razze di gatti di taglia media che arriva a pesare intorno ai 4,5 kg, mentre la femmina, che resta un poco più piccola, è sui 4 kg circa.
Il Blu di Russia nasce dalla città portuale di Archangelsk nel nord-ovest della Russia dove i marinai lo impiegavano per cacciare i topi sulle navi.
Si tratta di un gatto longilineo, ben proporzionato, muscoloso ed elegante. Gli occhi sono a mandorla, ben distanziati, le orecchie sono dritte, mediamente grandi e appuntite.
Il mantello è formato da pelo, corto, fine al tatto, denso e sollevato dal corpo. Il colore è blu, o più precisamente un blu-grigio piuttosto scuro e uniforme con lievi riflessi argentei.
Il Blu di Russia è considerato un gatto piuttosto intelligente con un carattere piuttosto tranquillo mai aggressivo.
Non tollera la confusione e i rumori forti, ragion per cui è poco adatto a convivere con altri animali o con bambini molto piccoli.
È piuttosto socievole, ma all’inizio ha la tendenza a essere un po’ timido con le persone estranee.
Il Siamese è un gatto di taglia media, dal corpo magro con peso tra i 3 e i 4 kg per una femmina e il maschio si attesta tra i 4 e i 5 kg.
Le sue origini hanno luogo nel sud-est asiatico e più precisamente nel Siam, oggi Thailandia. In questo Paese dell’Asia Minore il gatto Siamese veniva adorato come l’animale sacro del tempio.
Si tratta di un gatto di taglia media, dal corpo magro, gli arti lunghi e le zampe strette. Gli occhi blu intenso a forma di mandorla, con la loro leggera inclinazione, le orecchie dritte e con una base larga.
La caratteristica dei gatti siamesi è che sono albini parziali, ciò vuol dire che producono una quantità limitata di melanina pigmentata.
Da ciò nasce la classica colorazione del gatto Siamese, che si chiama “seal point”. una colorazione geneticamente nera alle estremità, che si trasforma in un marrone scuro dal pattern genetico “cs”.
Caratterialmente il Siamese è molto socievole e intelligente, un grande miagolatore e comunicatore.
Adora trascorrere le giornate in compagnia della sua famiglia umana e non tollera restare da solo in casa, si annoierà con estrema velocità.
Raffaella Lauretta
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