Errori da non fare con il gatto,situazioni da evitare per una buona convivenza con il nostro felino. Vediamo cosa evitare per non danneggiare il rapporto.
Chiunque possieda un gatto in casa, sa cosa vuol dire, quanto amore è in grado di darci, infinite coccole e tanta presenza. Ma sappiamo bene che tutto questo è possibile solo se è il gatto a volerlo.
Questo felino è un animale molto particolare, è sempre e solo lui a decidere quando è il momento di concedersi a noi, quando e per quanto tempo dedicarsi al suo umano. Ecco perché in questo articolo abbiamo deciso di trattare gli errori da non fare con il gatto, per evitare di danneggiare un rapporto così delicato e continuare ad avere una buona e duratura convivenza fatta di rispetto reciproco.
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Gli errori da non fare con il gatto sono diversi, questo perché come abbiamo appena spiegato il gatto è un animale al quanto particolare. Possiede un carattere forte, da molti descritto come animale indipendente e poco amorevole.
Definizione per niente vera, in quanto fondamentalmente il gatto come un po’ tutti noi, ha i suoi tempi, le sue esigenze e i suoi spazi. Di seguito un elenco di errori da non fare con il gatto che possono essere utili a capire come comportarsi con il proprio amico a quattro zampe.
Come prima cosa, come abbiamo precedentemente accennato, il gatto ha bisogno di rispetto e di conseguenza bisogna rispettare i suoi spazi. Il felino non ama che il suo territorio venga invaso da altri animali o anche solo dal suo amico umano. Fai attenzione anche se introduci in casa un nuovo cucciolo, potrebbe aggredirlo, inserisci il nuovo arrivato gradualmente.
Se immaginiamo un gatto, lo immaginiamo tra le nostre braccia o accanto alla nostra gamba alla ricerca di coccole. Non ci siamo sbagliati è proprio così, il gatto molto spesso alla ricerca insistente di coccole, ma allo stesso tempo sarà lui a decidere per quanto tempo.
Non stranirti se ad un certo punto nel bel mezzo delle coccole, vedrai il tuo gatto allontanarsi. Semplicemente si sarà stufato o è soddisfatto e ti lascerà lì come se nulla fosse. Ti basterà osservare il suo linguaggio del corpo per capire che stai esagerando.
Il gatto è un animale differente dal cane, è molto meno impegnativo in merito alle uscite, alle preoccupazioni per lasciarlo solo in casa, ma non per questo non risente della solitudine, in particolare se le attenzioni dovessero risultargli un po’ scarse.
In qualche modo il gatto ti farà notare questa tua mancanza e purtroppo con metodi abbastanza fastidiosi, come ad esempio potrebbe urinare ovunque o magari danneggiare qualcosa in casa. L’ansia da abbandono nel gatto può portarlo a crisi di aggressività. Ricorda che bastano pochi minuti al giorno per far felice il tuo gatto.
Il gatto è un animale molto tranquillo capace anche di trascorrere ore ed ore fermo in un posto senza neanche essere notato, ma la tranquillità che lui dà è la stessa che vuole ricevere. Infatti questo felino non tollera per niente rumori molesti e manco a dirlo odia i fuochi d’artificio (un po’ come tutti gli animali), le urla, i clacson, insomma tutto ciò che è rumoroso gli crea stress e aggressività.
Viaggiare per il gatto non è per niente piacevole. Mi sembra ovvio, come già tutti quelli che hanno un gatto sanno, che per viaggiare con il gatto o comunque con un qualsiasi animale domestico, c’ è bisogno del trasportino. Innanzitutto per l’incolumità dell’animale e poi perché è obbligatorio per legge. Ma sappi che il tuo gatto gradisce mille volte aspettarti a casa o che tu possa trovargli una sistemazione sicura momentanea, per il tuo viaggio.
Il taglio degli artigli è sconsigliato, in particolare per i gatti che sono abituati a uscire all’esterno, perché li priva delle loro difese naturali. Inoltre per il felino è fonte di stress e traumi.
Il gatto, come pure il cane, ha degli odori che il suo naso non tollera. Quelli che per noi sono aromi naturali che danno una bella profumazione alla nostra casa per il gatto sono degli odori sgradevoli. Detesta anche l’odore di alcune piante che possono essere dannose per lui, come l’eucaliptus. Ma gli odori che più odia sono quelli di: agrumi, banane, pesce non fresco, lettiera sporca e paradossalmente l’odore di altri gatti.
Il gatto non ama affatto le carezze sulla pancia, quelle che ad esempio siamo soliti fare al cane. Per il gatto è un gesto di sottomissione che lui difficilmente ti lascerà fare, tende a proteggere quelli che lui ritiene organi vitali in quell’area del corpo. Perciò se pensate di accarezzare il vostro gatto scegliete aree come: testa, corpo e orecchie.
Per il gatto avere uno spazio tutto suo è fondamentale e non permetterà a nessuno di invaderlo. Potete dedicargli un angolino, uno sgabuzzino ma anche semplicemente uno scatolo vuoto dove può rannicchiarsi e nascondersi quando non ha voglia di socializzare.
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Raffaella Lauretta
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