L’erba gatta è una droga per i nostri amati felini, ma per cos’altro è utile? Ecco tutto ciò che c’è da sapere su questa pianta benefica.
In un vaso in terrazza o in un pezzo di prato, l’erba gatta può crescere davvero ovunque. Non serve un gran dispendio di energie per coltivarla e può essere un vero toccasana per il gatto e per il suo padrone. Se vuoi scoprire quali sono i benefici dell’erba gatta continua a leggere.
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Si tratta di una pianta che cresce praticamente in tutto il mondo perché non ha bisogno di particolari condizioni climatiche per svilupparsi. Ve ne sono di diverse tipologie, ma la definizione ci porta a pensare a quella piantina filiforme di lunghi steli verdi. In realtà ve ne sono almeno 250 specie ma tra quelle più comuni, oltre alla filiforme vi è la Catnip, la Nepeta Cataria e la gattaria o menta del gatto. La particolarità di questa pianta aromatica è il profumo di menta infatti: si tratta di un arbusto legnoso che si sviluppa in forellini lilla o bianco-rosati e foglioline più larghe sotto e via via più piccole all’estremità superiore.
Il medico veterinario Maria Grazia Calore sostiene che avere in casa una piantina di erba gatta ha enormi benefici sul nostro micio. I suoi sensi saranno stimolati e lui stesso sarà indotto ad avvicinarsi. Se quindi mettiamo a sua disposizione un vaso largo, magari in basso, potrebbe utilizzarlo come e quando vuole. Invece se poniamo il vaso in alto facciamo in modo da metterlo in sicurezza quando il gatto si avvicina alla finestra.
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Perché il gatto ama l’erba gatta ed è estremamente attratto da questa piantina verde? Non certo per il suo colore quanto per il suo profumo. L’odore di menta infatti attira i gatti esattamente come i feromoni animali: essi hanno un effetto elettrizzante per i nostri amici felini.
Appena entrano in contatto con la pianta sembrano narcotizzati dal suo effetto per poi schizzare via e saltellare come impazziti. Molti padroni hanno testimoniato di comportamenti strani ma nessuno preoccupante: alcuni gatti saltano, si rotolano, saltellano da una parte all’altra della casa come schegge impazzite. Insomma l’erba gatta stimola nel micio delle pulsioni sessuali.
I gatti si lasciano così rapire dal suo odore da sembrare drogati, narcotizzati. Infatti a differenza di quanto detto in precedenza, alcuni padroni affermano che l’erba gatta ha sui loro mici un effetto rilassante. Non a caso essa viene utilizzata anche dagli umani per i suoi effetti calmanti.
Non piace solo al gatto, ma anche al suo padrone: è di certo un valido avversario contro le punture di insetti e zanzare che infestano le nostre case nei periodi primaverili ed estivi. E naturalmente proteggono anche i nostri amici animali. Il piacevole odore di menta si sparge per la casa donando una piacevole sensazione di freschezza. Inoltre i suoi effetti calmanti si notano in caso di ciclo mestruale, crampi, mal di testa e indigestione. Averla in casa dunque è un piacere!
Sebbene un terzo della popolazione felina risulta quasi indifferente agli effetti dell’erba gatta, gran parte dei gatti ne è estremamente attratta. Ma in che modo essa attua questo potere ammaliante sui felini? Rilasciando delle particelle nell’aria che ben presto si intrufolano nelle narici dell’animale. I suoi effetti possono durare da un minimo di 5-15 minuti a un massimo di due ore.
Eppure vi sono delle eccezioni: nona tutti i gatti piace. Può accadere se non hanno dei recettori sensibili a questo particolare tipo di odore. Non si può scoprirlo prima dei sei mesi di età del gatto: man mano che il tempo passa e il micio diventa più adulto potrebbe piacergli sempre meno. Infatti non è un caso se ai gatti anziani l’erba gatta non fa alcun effetto.
Quando si ha un gatto in casa è buona norma avere con sé anche una piantina di erba gatta. Essa infatti, in virtù dell’effetto che ha sul micio, può essere utilizzata in vari modi. Eccone un breve elenco.
Il gatto mangia erba principalmente per liberarsi di un pasto pesante o dei fastidiosi boli di pelo. Quindi in realtà non hanno lo svantaggio di provocare il vomito, bensì sono un mezzo per liberare lo stomaco.
Con tutto quello che mangia, compresi carcasse e resti di animali, il nostro gatto potrebbe avere un alito pesante. E’ ovvio che è più facile mettergli sotto al naso una piantina di erba gatta piuttosto che tentare di lavargli i denti!
Educare un gatto non è mai un’impresa semplice, ma l’erba gatta può essere un valido aiuto. Quando il gatto si comporta bene spesso si ricorre ai rinforzi positivi, una sorta di premio per fra capire che hanno usato l’atteggiamento giusto.
Ai gatti, si sa, piace rilassarsi prendere del tempo per stare comodamente accucciati sul divano, con il grosso rischio di obesità. L’erba gatta stimola il gatto eccitandolo e lo induce al movimento. Giocando, dimenandosi e facendo attività il gatto di certo sarà più attivo e dinamico.
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F.C.
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