Dove+partorisce+una+gatta+randagia%3F+Attenzione+a+questi+luoghi
amoreaquattrozampeit
/gatti/dove-partorisce-una-gatta-randagia-attenzione-a-questi-luoghi/186713/amp/
Gatti

Dove partorisce una gatta randagia? Attenzione a questi luoghi

Quali sono i posti in cui una gatta randagia partorisce? Ecco dove e a quali luoghi stare attenti perché potrebbero esserci dei gattini.

Gatta con i suoi gattini (Pixabay-Amoreaquattrozampe.it)

I gatti randagi sono ancora molti e fanno quello che possono per sopravvivere ogni giorno per strada. Combattono le condizioni avverse, la poca igiene, il non avere da mangiare come si deve, temperature rigide e molto calde e spesso devono dare alla luce i cuccioli.

In realtà, se la domanda è “dove partorisce una gatta randagia” la risposta non è “dove capita” perché una gatta fa di tutto per trovare ai suoi piccolini un posto sicuro nel quale nascere e stare al caldo. Deve trovare un posto in cui possa anche nutrirli e farli crescere.

Cerchiamo di capire come ragiona una gatta che sta per avere dei cuccioli e in quali posti è probabile trovarla. Sono informazioni molto utili soprattutto per i volontari che si occupano di salvare dalla strada questi animali.

Dove partorisce una gatta randagia?

Non vi è mai capitato di trovare una gatta con dei cuccioli nel vostro garage o nei dintorni di casa vostra? Per una gatta che vive per strada e che non ha una casa è molto difficile sopravvivere in gravidanza, ma allo stesso tempo sviluppa un istinto materno incredibile che la porta a resistere e ad affrontare ogni cosa.

Gattino rosso (Pixabay-amoreaquattrozampe.it)

La prima cosa che una gatta cerca è un posto sicuro per essere protetta e per concentrarsi solo sui suoi piccoli. Ecco quali potrebbero essere:

  • cantine e scantinati;
  • sottotetti e soffitte;
  • capanni o ripari simili;
  • magazzini;
  • fognature;
  • edifici abbandonati;
  • zone verdi.

Iscriviti al nostro nuovissimo canale WHATSAPP e ricevi ogni giorno storie e video inediti solo per te

Se guardate bene, sono tutti ambienti chiusi e protetti. Cercano di evitare il contatto con le persone, con i loro simili o con qualsiasi altro animale. La gatta deve concentrarsi solamente sul momento del parto e poi sul cercare cibo mentre i piccolini sono al sicuro.

A volte, una gatta preferisce zone verdi o boschive, ma sempre in posti protetti da una folta vegetazione per sfuggire alla vista di tutti.

Cosa fare

Se trovate una gatta che sta per partorire o ha partorito da poco, che cosa bisogna fare?

Gattino nell’erba (Pixabay-Amoreaquattrozampe.it)

Gli esperti ci danno una serie di indicazioni da seguire:

  • osservare da lontano: meglio lasciare la gatta dov’è e controllare di tanto in tanto da lontano se sta andando tutto bene;
  • non disturbare: la gatta che ha appena avuto i suoi cuccioli fa di tutto per proteggerli, quindi, potrebbe risultare un po’ aggressiva o mettersi in azione per spostarli, ma questo la affaticherebbe con enormi rischi per la sua salute;
  • rifugio temporaneo: se la gatta non ha fatto in tempo o non è riuscita a trovare un posto ben coperto, si potrebbe offrire un po’ di protezione in più e qualche coperta morbida e calda;
  • fornire acqua e cibo: senza avvicinarsi troppo alla gatta, meglio lasciare qualcosa da mangiare e la ciotola con l’acqua in modo da facilitarle le cose;
  • fornisci sicurezza: nel monitorare la situazione, bisogna anche garantire che siano tutti al sicuro, eventualmente spostandoli in un altro luogo.

Vi aspettiamo sul nostro nuovo canale TELEGRAM con tanti consigli e novità

Si può anche chiamare un veterinario che possa accertare la salute di mamma gatta e dei suoi piccolini. Poi, è il caso di chiamare un’associazione in modo tale da poter dare loro un luogo in cui essere accuditi e poi essere adottati.

Diana Cavalieri

Published by
Diana Cavalieri

Articoli recenti

  • News

I cani di Chernobyl sono diversi da qualunque altro cane al mondo

Una ricerca condotta su 300 cani di Chernobyl ha rivelato i motivi per cui sono…

4 minuti ago
  • Non solo Cani e Gatti

È conosciuto come pesce coniglio, è velenoso e può anche causare un’intossicazione

È conosciuto come pesce coniglio e noto in Italia come sigano. È velenoso e può…

3 ore ago
  • News

Queste tigri hanno un legame speciale: si sono ritrovate grazie al loro grande amore

Due tigri innamorate hanno fatto qualcosa di straordinario e mai accaduto prima per poter stare…

12 ore ago