Ti piacciono i mici orientali e non riesci a decidere quale gatto adottare? Per aiutarti a scegliere, ecco la differenza tra Sam Sawet e Thai.
Entrambi i pelosetti che stiamo per scoprire provengono dalla Thailandia e hanno le caratteristiche tipiche dei felini orientali. Come decidere qual è il più adatto a noi? Esploriamo insieme la differenza tra Sam Sawet e Thai per riuscire a prendere una decisione definitiva.
Similarità tra le due razze
Prima di scoprire qual è la differenza tra le due razze, rispondiamo a un’importante domanda: cosa hanno in comune il gatto Thai e il Sam Sawet?
In primis, come abbiamo anticipato, provengono entrambi dalla Thailandia. Ciò fa sì che, abituati a un clima caldo-temperato, questi felini soffrano le basse temperature.
Per questo, è fondamentale che entrambi vivano in casa, avendo eventualmente la possibilità di godersi le piacevoli giornate di sole all’aperto, esclusivamente qualora giardini, terrazzi o balconi siano posti in sicurezza.
Le dimensioni dei due mici sono simili: di taglia media, hanno una corporatura atletica e longilinea, tipica di tutti i gatti orientali.
Anche dal punto di vista caratteriali non mancano somiglianze tra questi pelosetti: si tratta di quattro zampe dolci, affettuosi e socievoli, perfettamente compatibili con i più piccoli e con gli altri animali, sia cani che gatti.
Infine, i due mici sono accomunabili anche sul piano della salute. Sia il Thai che il Sam Sawet, infatti, sono di robusta costituzione e non risultano predisposti all’insorgenza di particolari patologie genetiche.
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Differenza tra Sam Sawet e Thai
Ora che abbiamo scoperto quali similarità hanno in comune il Thai e il Sam Sawet, esaminiamo in cosa consiste la differenza tra i due mici, che ci permette di distinguere le due razze.
In primis, il Sam Sawet è un felino più recente e non ancora ufficialmente riconosciuto da alcuna associazione felina.
Il gatto Thai, invece, è andato incontro a un processo di selezione e allevamento sin dal 1981, quando il re del Siam donò dei cuccioli della razza a un ambasciatore inglese, che li portò con sé nel Regno Unito.
In secondo luogo, è facile distinguere i due mici dal punto di vista fisico.
Sebbene, infatti, la loro struttura corporea sia simile, i colori e il motivo del mantello del gatto Thai sono ben riconoscibili.
Lo standard, infatti, ammette esclusivamente un disegno del pelo che alterni zone più chiare ad aree più ombrate, in particolare su zampe, coda e orecchie.
I colori che gli esemplari di questa razza possono assumere sono blu, lilla e cioccolato, mentre la tonalità delle iridi è esclusivamente blu.
Al contrario, non essendoci rigidi canoni da rispettare per il Sam Sawet, questo pelosetto può avere occhi e pelo di tutte le cromie e i motivi possibili.
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Per quanto riguarda il temperamento dei due pelosetti, il gatto non ufficialmente riconosciuto è più autonomo e indipendente, e riesce a tollerare meglio i momenti di solitudine.
Infine, un’ultima differenza caratteriale tra Sam Sawet e Thai riguarda vocalità e intraprendenza dei due felini: il primo è più loquace e curioso; il secondo, invece, più tranquillo e silenzioso.
Tra i due felini preferisci quello meno noto? Allora non perderti il nostro articolo, con tutte le informazioni da conoscere prima di adottare un Sam Sawet.
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