Scopriamo insieme qual è la differenza tra Kinkalow e American Curl, per imparare a distinguere queste due razze feline.
I mici che avremo modo di conoscere meglio all’interno di questo articolo sono accomunati da numerosi aspetti. Tuttavia, appartengono a due razze ben distinte. Ecco in cosa consiste la differenza tra Kinkalow e American Curl e come capire quale pelosetto è più adatto a noi.
Prima di esplorare la differenza tra i due gatti, scopriamo quali aspetti condividono Kinkalow e American Curl.
Impossibile non notarlo: il primo fattore che accomuna entrambi i pelosetti è una peculiarità fisica decisamente riconoscibile. Quale?
Le orecchie, dalla forma piegata all’indietro. Il loro bizzarro aspetto è frutto di una mutazione genetica naturale, che condividono i due felini.
La ragione? Si tratta di gatti imparentati tra loro: il gatto Kinkalow, infatti, è frutto dell’incrocio tra American Curl e Munchkin.
Anche il mantello dei due mici è simile. In entrambi i casi, infatti, lo standard ammette qualsiasi colorazione e motivo.
Dal punto di vista caratteriale non mancano le analogie tra i due pelosetti. Infatti, entrambi risultano affettuosi e amichevoli. Per questo, vanno perfettamente d’accordo sia con i piccoli umani che con gli altri animali, siano essi cani o gatti.
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Infine, non ci resta che scoprire qual è la differenza tra Kinkalow e American Curl.
Ciò che dal punto di vista fisico permette di distinguere in maniera evidente i due felini è la stazza.
Il Kinkalow, infatti, è un micio di dimensioni ridotte, che può arrivare a pesare massimo 3 kg.
Del resto, discende dal Munchkin, da cui ha ereditato statura minuta e la lunghezza delle zampe più corta rispetto agli altri mici.
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Non mancano delle distinzioni caratteriali tra i due gatti. A differenza del micio nano, che tende a soffrire la solitudine, l’American Curl ha un temperamento più autonomo e indipendente.
Una ulteriore differenza tra American Curl e Kinkalow? Il primo è un pelosetto silenzioso; l’altro, invece, è estremamente loquace e si esprime con miagolii sonori e vigorosi.
Infine, è possibile distinguere le due razze anche sul piano della salute. L’American Curl non presenta particolari patologie comuni nella razza, al contrario del micio nano che – a causa della sua stazza ridotta – rischia di sviluppare lesioni spinali.
Se tra i due gatti preferisci il Kinkalow, non perderti questo articolo con tutte le informazioni da conoscere prima di adottarlo.
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Laura Bellucci
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