Kanaani e Abissino sono due mici che hanno molto in comune: impariamo a distinguerli svelando la differenza tra le razze feline.
Maestosi, agili ed eleganti, questi due gatti affascinano noi esseri umani grazie alle loro innumerevoli qualità. Distinguerli può essere complicato per un occhio poco esperto. Come fare? Elenchiamo gli elementi in comune tra i due felini e sveliamo la differenza tra Kanaani e Abissino, per non fare più confusione.
Similarità tra le due razze
Prima di scoprire in cosa consiste la differenza tra i due mici, esploriamo le similarità che accomunano Kanaani e Abissino.
Dal punto di vista fisico, entrambi i mici sono di taglia simile. Di stazza medio-grande, hanno un peso compreso tra i 4 e gli 8 kg.
La loro corporatura è sinuosa, muscolosa e incredibilmente agile. Inoltre, i due felini sono avvolti da una pelliccia di lunghezza ridotta.
Anche caratterialmente non mancano le similarità tra Abissino e Kanaani.
Dolci e affettuosi, entrambi i mici hanno un’indole paziente e amorevole che li rende dei perfetti amici a quattro zampe per i più piccoli.
Non solo: grazie al loro temperamento socievole, infatti, i due pelosetti vanno perfettamente d’accordo con altri animali, siano essi cani o gatti.
Prendersi cura del gatto Abissino e del Kanaani è semplice: si tratta di mici poco impegnativi.
Entrambi, infatti, tendono a perdere poco pelo. Per questo, è sufficiente spazzolarli 2-3 volte a settimana.
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Differenza tra Kanaani e Abissino
Ora non ci resta che scoprire qual è la differenza tra Kanaani e Abissino.
In primis, sebbene la corporatura dei due mici sia simile, ci sono caratteristiche fisiche ben precise che ci permettono di distinguere inequivocabilmente i pelosetti.
La prima riguarda il colore e il motivo del pelo. Nel caso dell’Abissino, infatti, una particolare caratteristica genetica della razza fa sì che il mantello di questi esemplari sia caratterizzato dall’alternanza di toni chiari e scuri.
Inoltre, lo standard ammette esclusivamente colorazioni della pelliccia che corrispondono a fulvo, cannella, blu e rossiccio.
Il Kanaani, invece, presenta un pelo dal disegno tabby spotted o blotched tabby. A differenza dell’Abissino, poi, la consistenza del suo mantello risulta più ispida e priva di sottopelo.
Ciò fa sì che il Kanaani risulti maggiormente sensibile alle basse temperature.
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Diversa è anche la provenienza dei due felini: il Kanaani è originario del Medio Oriente, mentre l’Abissino potrebbe addirittura discendere dai mici degli antichi Egizi.
In ogni caso, però, si tratta di pelosetti imparentati: il gatto canaanita, che appartiene a una razza ancora sperimentale, è stato ottenuto mediante l’incrocio tra felini diversi, tra cui Abissino e gatto del Bengala.
Dal punto di vista caratteriale non mancano le differenze tra Kanaani e Abissino. Il primo risulta più indipendente e curioso. Infatti, non soffre la solitudine e tende ad allontanarsi per soddisfare il suo istinto curioso.
L’Abissino, dal canto suo, è un micio più loquace, che soffre i lunghi periodi di assenza del suo umano del cuore.
Infine, un’ultima differenza tra le due razze riguarda la loro longevità. Infatti, si stima che il felino originario del Medio Oriente abbia una vita media di circa 14 anni; l’Abissino, invece, può vivere fino a 20 anni.
Tra i due felini hai una predilezione per il quattro zampe canaanita? Non perderti questo articolo con tutte le informazioni da conoscere prima di adottare un Kanaani.
In questo modo, potrai comprendere le esigenze e il carattere del micio, per capire se è il pelosetto che fa al caso tuo.