Il micio Ashera e il gatto del Bengala sono due mici davvero simili: ecco in cosa consiste la differenza tra le due razze feline.
Per chi ama i felini domestici dall’aspetto selvatico, queste due razze sono davvero irresistibili. Ashera e Bengala, infatti, hanno un fisico imponente e un mantello che conferisce loro incredibili sembianze esotiche: scopriamo qual è la differenza tra i due.
Similarità tra le due razze
Prima di esplorare la differenza tra le due razze feline, andiamo alla scoperta di tutti gli aspetti in comune che legano il gatto Ashera e il micio del Bengala.
In primis, come abbiamo anticipato, una similarità evidente riguarda la somiglianza dei due pelosi a felini selvatici.
Non si tratta affatto di una casualità : entrambi i mici sono stati selezionati in laboratorio affinché potessero rispecchiare questa precisa caratteristica.
I progenitori dell’Ashera sono due animali selvatici: il servalo africano e il gatto leopardo asiatico.
I cuccioli sono stati fatti accoppiare con felini domestici, fino ad ottenere gli esemplari di questa razza.
Il gatto del Bengala, invece, è frutto dell’unione tra un esemplare domestico e un felino selvatico, ovvero il gatto leopardo del Bengala.
In entrambi i casi, l’obiettivo era dare vita a pelosi dall’aspetto selvaggio e dal carattere docile e affettuoso.
Non a caso, anche dal punto di vista caratteriale Ashera e Bengala hanno molto in comune.
Si tratta di quattro zampe dolci, amanti delle coccole e del relax, che si rivelano dei perfetti compagni di giochi anche per i più piccoli.
Attenti alla loro linea: in entrambi i casi, questi pelosi sono piuttosto pigri e golosi. Il rischio di ingrassare, quindi, è dietro l’angolo.
Come porre rimedio a questa eventualità ? Grazie alla loro intelligenza e perspicacia, questi due mici possono essere facilmente addestrati e condotti al guinzaglio.
In questo modo, il loro stile di vita sarà sempre stimolante e attivo.
Potrebbe interessarti anche: Adottare un Bengala: quali sono i motivi e qual è il proprietario ideale
Differenza tra Ashera e Bengala
Infine, non ci resta che scoprire in cosa consiste la differenza tra Ashera e gatto del Bengala.
La prima distinzione tra i due felini che salta subito all’occhio è la taglia.
Il micio del Bengala, infatti, è di stazza media, con un peso compreso tra i 4 e i 7 kg.
Il gatto Ashera, invece, è davvero enorme per essere un felino domestico: può raggiungere un peso di 15 kg e una lunghezza di 120 cm!
Viste le dimensioni ragguardevoli e le origini selvatiche, in Italia non è consentito detenere un esemplare di questa razza. Al contrario, l’acquisto del gatto del Bengala è previsto dalla legge.
Una ulteriore differenza tra Ashera e Bengala riguarda il prezzo dei due mici.
Potrebbe interessarti anche: Gatto del Bengala: carattere, cura, origini, prezzo, cuccioli
Il primo, infatti, è il felino domestico più costoso al mondo. Basti pensare che si parte da una cifra minima di 17.000 euro, fino ad arrivare a 100.000 euro nel caso della varietà più pregiata e rara, dal mantello bianco.
Il gatto del Bengala è decisamente meno caro, ma non è comunque alla portata di tutti. Il prezzo per questo quattro zampe va da 1.500 euro a 10.000, per gli esemplari da riproduzione.
Infine, l’ultima differenza tra le due razze riguarda la loro compatibilità con altri mici.
Mentre il gatto del Bengala va d’accordo sia con i cani che con gli esemplari della sua stessa specie, non sono molte le informazioni a riguardo per il micio Ashera.
Del resto, si tratta di un felino incredibilmente raro. Basti pensare, infatti, che in un anno vengono venduti al massimo 100 esemplari di questa razza.
Siete follemente innamorati del felino più costoso al mondo? In questo articolo potrete scoprire tutte le informazioni da conoscere prima di adottare un gatto Ashera.
Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.