Curiosità sul gatto Certosino: le cose da sapere su questa razza
Manto folto e occhi magnetici: quali sono i segreti di questa razza di mici? Scopriamo tutte le curiosità sul gatto Certosino.
Il fascino dei felini? Risiede nella loro misteriosità e impenetrabilità. Proviamo a scoprire le curiosità che riguardano il gatto Certosino, compresi i mici più famosi della storia appartenenti a questa razza e i possibili nomi da dare al tuo nuovo amico a quattro zampe.
Le curiosità sul gatto Certosino: lo sapevate che…?
Il Certosino è un micio dal carattere mansueto, indipendente ma anche affettuoso e amorevole. Ti sei mai chiesto a cosa deve il suo nome e quali sono le sue origini? Rispondiamo a questa e a molte altre domande, scoprendo tutte le curiosità sul gatto Certosino:
Quali sono le origini del gatto Certosino? Secondo una leggenda, questo micio sarebbe arrivato in Europa dal Medio Oriente, direttamente ad opera dei cavalieri Templari.
Da cosa deriva il nome del Certosino? Proprio dalla sua particolare provenienza. Infatti, si narra che alcuni Crociati al ritorno dalla Terra Santa abbiano regalato ad alcuni monaci dell’Ordine dei certosini una coppia di mici di questa razza, per sdebitarsi della loro accoglienza all’interno delle certose. Tali felini, infatti, erano ben noti per le loro eccezionali doti di cacciatori di topi.
Secondo altre interpretazioni, il nome di questa razza deriverebbe da un particolare tipo di lana, noto come Pile de Chartreux, molto simile al mantello del Certosino.
A quando risale l’allevamento moderno del gatto Certosino? A partire dal 1930, in Francia, ad opera delle sorelle Léger. A loro apparteneva la gatta Mignonne, eletta “il più bel micio Certosino del mondo” all’esposizione di Parigi.
Dopo la seconda guerra mondiale il gatto Certosino ha rischiato l’estinzione. Infatti, non c’erano esemplari a sufficienza per continuare la riproduzione. Per questo, in alcuni casi si è operato un incrocio con felini di altre razze.
Attenzione a non confonderlo con il British Blu! Sebbene il loro aspetto sia simile, c’è una bella differenza: quest’ultimo, infatti, è un incrocio tra mici a pelo corto e Persiani.
Secondo un proverbio “I persiani sono i gatti dei re, i certosini sono i re dei gatti”. Infatti, si tratta di mici dal carattere superbo e regale.
Il costo del Certosino? A seconda delle linee di sangue di appartenenza varia tra gli 800 e i 1500 euro.
Il manto dei mici di questa razza ha delle sfumature davvero uniche. Ai raggi del sole, infatti, assume sfumature bluastro-violacee, a causa del fenomeno di rifrazione.
I Certosini famosi
Soprannominati i re dei gatti, è più che ovvio che alcuni di questi esemplari abbiano raggiunto fama e notorietà. Non solo compagni di vita di personaggi famosi, ma anche protagonisti del mondo dell’arte, scopriamo chi sono i Certosini più celebri:
La micia Sasha è la protagonista del romanzo breve dal titolo “La gatta”, della scrittrice Colette;
Un Certosino è appartenuto al noto poeta Charles Baudelaire, il quale ha dedicato numerosi componimenti ai felini, elogiando il loro irresistibile fascino;
A questa razza apparteneva anche il micio del presidente francese Charles De Gaulle, che si dice gli fosse talmente affezionato da seguirlo di stanza in stanza;
Ste Cat, gatto mascotte del più importante festival della musica jazz, ovvero il Montreal International Jazz Festival;
Un Certosino è protagonista, insieme alla nobildonna Magdaleine Pinceloup de la Grange, di un ritratto dell’artista Jean-Baptiste Perronneau.
Dopo aver adottato un Certosino, il primo e più importante passo da compiere è scegliere un nome all’altezza di questo esemplare regale. Si tratta di un’operazione estremamente importante: dopotutto, è l’appellativo che contraddistinguerà il micio per tutta la vita.
Per questo, è fondamentale che il nome rispecchi per quanto possibile una peculiarità fisica o caratteriale dell’animale. Ora che abbiamo passato in rassegna tutte le curiosità su questa razza, vediamo una lista di possibili nomi da dare al tuo gatto Certosino.