Devi acquistare una cuccia per il tuo gatto? Ecco tutti una breve guida per scegliere quella più adatta alle sue esigenze.
La scelta della cuccia per il nostro gatto è fondamentale per la sua saluta e per la sua serenità. Dovrebbe essere tra i primi acquisti da effettuare quando si sceglie di accogliere in casa un tenero micio. Ma qual è la cuccia più adatta e come sceglierla bene senza commettere errori? Di certo la sua funzionalità deve essere legata alle esigenze, alle dimensioni del felino e non può seguire un parametro puramente estetico. Ecco quindi quali sono i fattori da valutare prima di acquistare una cuccia per il nostro gatto.
Spesso associamo al cane e al gatto la cuccia, ma essa ha una valenza molto differente per l’uno e per l’altro. Di certo si tratta di un accessorio molto importante ma altrettanto fondamentale è scegliere quella che possa donare serenità e relax al nostro micio. Non è detto infatti che per il micio la cuccia, per quanto bella e confortevole, abbia la stessa importanza che ha per il cane. Il posto ‘al sicuro’, il rifugio può essere un vecchio scatolone di cartone, magari ignorando la nuova e bella cuccia che abbiamo appena acquistato: strano ciò che passa nella testa dei nostri amici a quattro zampe!
Ciò non vuol dire che non sia importante sceglierla bene. E’ importate che il micio abbia sempre a disposizione la sua ‘tana’, per poi decidere liberamente quando andarci e quanto utilizzarla. La casa per il gatto dovrà essere sempre un luogo confortevole ed accogliente: quindi magari sistemiamo dei cuscini e piccoli lettini dove potrà riposare. Sebbene si tratti di un animale abitudinario il gatto non ha sempre la stessa predilezione per un luogo o per un altro. Talvolta preferisce una sedia, altre volte invece ci darà soddisfazione e dormirà finalmente nella cuccia che abbiamo comprato per lui.
Impossibile definire una cuccia che sia ideale per tutti i gatti, poiché essi non sono tutti uguali ma hanno specifiche inclinazioni e priorità. Non è solo una questione estetica o di caratteristiche funzionali, ma anche del posto in cui sceglieremo di collocarla. Infatti esso dovrà piacere al nostro gatto altrimenti si rifiuterà sempre i usarla. Infatti la scelta del posto è importante quanto la cuccia stessa: se scegliamo di collocarla all’interno, in un posto illuminato ma non direttamente esposto alla luce del sole (potrebbe correre il rischio di un colpo di calore).
E’ fondamentale che la cuccia sia semplice da pulire, quindi fatta di un materiale lavabile. Ciò agevolerà il nostro lavoro di pulizia, dato l’uso che ne farà il gatto. Facciamo attenzione che sia anche una cuccia ‘composta’ da pezzi facili da smontare in modo da poterla pulire a fondo ed eliminare i peli che si accumuleranno al suo interno. Essa infatti può facilmente diventare un ricettacolo di acari che possono partire dalla cuccia per spargersi in tutta la casa.
Cuccia aperta o chiusa? Dipende dal gusto del nostro gatto! Vi sono felini che preferiscono sentirsi protetti e quindi essere quasi completamente al chiuso, mentre altri preferiscono stare comodi su un morbido cuscino ma respirando aria fresca.
Anche questa valutazione dipenderà dalle esigenze del nostro gatto. Un micio può avere preferenza per i piani alti e altri invece preferiscono restare con le zampe per terra. Facciamo caso se il nostro amico ama dormire su uno scaffale oppure si stiracchia e riposa spesso sul pavimento.
Anche la scelta del luogo al chiuso o all’aperto deve seguire le inclinazioni del micio: infatti noi possiamo solo assecondare i suoi desideri. Bisognerà anche capire se il giardino o lo spazio all’aperto sia abbastanza grande da ospitarne una e abbastanza grande da metterci dentro il micio.
In generale il luogo scelto deve avere sempre una sola caratteristica: la tranquillità. Il micio non ama riposare in luoghi caotici, dove magari si sentono prepotenti i rumori della strada oppure nella stanza dove giocano i bambini, che possono solo rendere il gatto stressato. È naturalmente una questione di spazio disponibile in casa: questa è una valutazione molto importante da fare prima ancora di accogliere in casa un felino.
Che siano composte solo da un cuscino o più ‘arredate’, la scelta della cuccia è molto varia sia per forme che per colori. Come già accennato prima anche il materiale deve essere considerato. Che sia comodo, morbido ma semplice da pulire; la scelta è tra: stoffa, vimini (pensiamo all’esigenza del felino di farsi le unghie) o feltro. La cuccia composta da un semplice cuscino è di certo moto economica, facile da pulire e da ‘spostare’ all’interno della nostra casa.
Si tratta di cuscini imbottiti, abbastanza grandi perché il gatto possa riposare. Anche in questo caso la lavabilità deve essere una caratteristica fondamentale, poi si potrà pensare alla sua forma e al colore.
In commercio esistono delle cucce imbottite di trapunta che, soprattutto nei mesi invernali, sono in grado di donare al nostro gatto calore e tepore. La trapuntina potrà essere magari smontata e lavata comodamente per averla sempre pulita e profumata: il gatto la amerà di certo.
Esistono inoltre delle cucce fatte apposta per essere applicata al calorifero della nostra casa. Sebbene sia un accessorio molto utile per renderla calda, soprattutto quando fa tanto freddo, vi sono degli effetti collaterali non di poca importanza. La cuccia di questo tipo infatti può accumulare troppo calore, tanto da mettere a rischio la salute del gatto. Il gatto sempre a contatto con un ambiente caldo può facilmente essere soggetto a sbalzi di temperatura pericolosi che possono causare raffreddore al micio o febbre.
Per i gatti che amano stare sempre affacciati alla finestra e osservare il mondo e cosa accade fuori, è possibile acquistare anche una cuccia termica. Questa può essere una soluzione soprattutto se non si dispone di doppi vetri, col rischio maggiore che entrino spifferi di vento e freddo. E’ particolarmente adatta al gatto che ama stare in alto.
Il vantaggio della cuccia a forma di amaca ha una doppia funzionalità: il gatto si sentirà avvolto morbidamente in questo fagotto. Inoltre si sentirà cullato e caldo. Quindi per i gatti che amano le coccole è l’ideale! Il vantaggio per i padroni è che l’amaca è facile da lavare e da tenere sempre pulita.
A forma di un piccolo letto o di divanetto sarà sempre il gatto a ‘dire l’ultima parola’ sulla cuccia. Se gli piace stare al sicuro potrebbe sceglierla come cuccia: essa è particolarmente adatta a gatti di piccola o media taglia.
Abbiamo già detto più volte che il nostro compito è solo quello di assecondare i gusti e le esigenze del gatto, sebbene possano essere molto diverse da quelle che avevamo previsto.
C’è il gatto che ama dormire nel lavandino, oppure vecchi scatoloni, snobbando magari una cuccia nuova e pulita. Tra le scelte più insolite anche le cassette per la frutta, il suo trasportino, oppure naturalmente il divano e il letto di casa. C’è chi non disdegna l’armadio di casa, probabilmente poiché ama la poca luce, quasi assente e la sua tranquillità.
Ma è bene chiarire un’ultima cosa: questi sono solo dei posticini dove il gatto potrà riposare per qualche istante. La cuccia è ben altra cosa e potrà dare il giusto conforto al nostro micio in qualunque momento lui voglia.
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F.C.
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