Hai bisogno di comprare un tagliaunghie per il tuo gatto ma non sai quale scegliere? Scopriamo insieme quali sono i modelli che offre il mercato.
Il mercato degli accessori per gli animali domestici è sempre più in espansione. Alcuni di essi sono assolutamente indispensabili: si pensi al trasportino, al guinzaglio per il cane, o, in ambito medico, al collare elisabettiano. Un accessorio tipico (ma non esclusivo) per il gatto è il tagliaunghie; come scegliere quello giusto tra i vari modelli che offre il mercato?
Perché acquistare un tagliaunghie per il gatto
Come noto ai più, gli artigli hanno un’importanza fondamentale per il gatto.
Il felino, cacciatore provetto, dispone di un’arma fondamentale per catturare le prede; allo stesso tempo costituisce uno strumento indispensabile, che gli consente di sfruttare la sua agilità e destrezza, soprattutto nell’atto di arrampicarsi su una superficie.
Non a caso il felino dedica molto tempo alla cura delle sue unghie, servendosi normalmente della corteccia di un albero. Tuttavia non sempre si ha a disposizione un giardino od uno spazio verde a cui il felino possa avere accesso.
Pertanto, quando si abita in un appartamento, diventa giocoforza indispensabile acquistare un tiragraffi.
Non sempre tuttavia il nostro amico a quattro zampe gradisce, mostrando di preferire – ahinoi – mobili, divani ed affini. Possiamo sempre tentare di abituare il gatto ad usare il tiragraffi; laddove l’operazione non riesca, non resta che rassegnarci ad avere gli arredi graffiati.
Quando ricorrere, invece, all’acquisto di un tagliaunghie? Senza dubbio nell’ipotesi in cui non lo faccia più da solo: il gatto anziano potrebbe non provvedere più alla cura delle proprie unghie; oppure nel caso in cui il gatto non usi il tiragraffi, o questo non sia sufficiente allo scopo.
È piuttosto semplice, in appartamento, accorgersi quando è arrivato il momento di tagliare le unghie; il rumore del contatto con il pavimento è ben udibile.
Non si tratta soltanto di preservare mobili, divani e poltrone dalle attenzioni taglienti del felino; unghie eccessivamente lunghe possono danneggiare i cuscinetti dell’animale.
Potrebbe interessarti anche: Perché il gatto ha gli artigli retrattili: funzionamento e uso delle unghie feline
I vari modelli
Il tagliaunghie non ha bisogno di alcuna definizione, essendo insita nella sua denominazione la sua funzione.
L’accessorio può essere acquistato presso i negozi specializzati in articoli per gli animali domestici.
Potrebbe interessarti anche: Il gatto si lima le unghie sui mobili: perché lo fa e come farlo smettere
Ma quali sono i modelli di tagliaunghie per il gatto disponibili sul mercato tra cui scegliere? Ecco i principali tipi:
- Il modello classico è quello a forbici, molto simile a quello utilizzato per le esigenze… umane. Le lame delle forbici si caratterizzano per un particolare: la presenza di varie scanalature, che consentono all’artiglio di non scivolare. Probabilmente il migliore da prediligere per chi non abbia particolare dimestichezza nell’operazione del taglio delle unghie del gatto;
- Modello pinza: nella forma ricordano l’aspetto di una comunissima pinza, rivestita da gomma, materiale che consente una presa più sicura. Allo stesso tempo, sono dotate di un meccanismo che consente il blocco del dispositivo. Particolarmente utile per chi abbia in casa dei bambini;
- Modello ghigliottina: questo tipo di tagliaunghie è piuttosto simile al modello pinza; se ne differenzia perché la lama che taglierà l’artiglio si aziona dall’alto verso il basso. Si tratta del modello prediletto da chi opera professionalmente nel campo della toelettatura;
- Modello elettrico: è il più efficace ed il più costoso allo stesso tempo; pertanto, di norma, è acquistato dai professionisti del settore.
Una volta scelto il proprio modello preferito, non resta che acquistarlo e mettersi all’opera, non prima però di aver letto la guida su come tagliare le unghie al gatto.
Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.
A. S.