Hai trovato un felino per strada e vuoi adottarlo? Vuoi sapere se è sterilizzato? Ecco come capire se un gatto è sterilizzato o castrato.
Quando si decide di portare a casa un gatto randagio, la prima cosa che una persona pensa è dargli del cibo, farlo sentire a suo agio, curarlo e dargli tutto l’amore che merita.
Tuttavia spesso ci si domanda, soprattutto se in caso ci sono altri amici felini, se il gatto appena portato a casa sia sterilizzato oppure no. Come saperlo? Vediamo insieme come riconoscere un gatto sterilizzato.
Il gatto è sterilizzato? Come capirlo
Prima di elencare i vari punti che possono farci capire se un gatto è sterilizzato oppure no, spieghiamo cos’è in poche parole la sterilizzazione.
La sterilizzazione è un’operazione chirurgica che impedisce il gatto, sia maschio che femmina, di riprodursi e di andare in calore.
Sterilizzare il proprio micio porta alcuni vantaggi, come:
- Evitare che il gatto contragga tumori;
- Evitare che il micio contragga malattie sessualmente trasmissibili;
- Il gatto soffre meno di stress.
Detto ciò, quando troviamo per strada un gatto randagio e vogliamo sapere se è sterilizzato o meno possiamo fare attenzione ai seguenti particolari.
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Riconoscere gatto sterilizzato: segni fisici
Se il gatto in questione è femmina bisogna osservare i seguenti segni fisici:
- Aree sull’addome rasato: prima dell’intervento la gatta viene rasata nella parte in cui deve essere tagliata;
- Presenza di cicatrici: dopo l’operazione, la ferita viene chiusa e lascia una cicatrice. Bisogna essere molto attenti ad osservare l’addome del gatto, in quanto la cicatrice è molto sottile e tende a sbiadire con il tempo;
- Presenza di un segno sull’orecchio o nelle vicinanze della cicatrice: generalmente il veterinario dopo aver eseguito la sterilizzazione della gatta, fa un piccolo segno, solitamente una linea verde, o nelle vicinanze della cicatrice oppure all’interno del padiglione auricolare;
- Presenza di un orecchio mozzato: alcuni veterinari “tagliano” la punta di un orecchio, generalmente la sinistra, per identificare che il gatto è stato sterilizzato. Questo “taglio” viene effettuato quando il gatto è sotto anestesia ed è un “taglio” guaribile.
Nel caso in cui il gatto in questione sia maschio, oltre ai punti elencati precedentemente, un’altra caratteristica da osservare che può far capire se il gatto è stato castrato è toccare i suoi testicoli.
Se sentite questi ultimi come se fossero morbide sacche, quindi vuote, il gatto è castrato. In caso contrario se i testicoli risultano duri il micio è sessualmente attivo.
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Riconoscere gatto sterilizzato: carattere
Oltre ai segni fisici, è possibile riconoscere un gatto sterilizzato anche dai suoi comportamenti.
Infatti possiamo notare vari cambiamenti nel micio come per esempio:
- Il gatto è calmo: i felini non sterilizzati presentano un ciclo di calore che li portano a essere molto affettuosi. Quindi se il micio è calmo potrebbe essere stato sterilizzato;
- Il gatto è più sedentario: in mancanza del ciclo di calore, il felino tenderà ad essere meno attivo e più sedentario. Inoltre questa situazione può rendere il gatto obeso;
- Il gatto non marca il territorio: la sterilizzazione riduce la possibilità che il gatto marchi il territorio, soprattutto quando si tratta di gatti maschi.
Infine per essere sicuri che il gatto che avete deciso di portare a casa con voi sia sterilizzato oppure no, sarebbe opportuno portare il micio dal veterinario.
Quest’ultimo potrebbe vedere anche se il felino in questione ha il microchip e se di conseguenza appartiene già ad una persona.
Marianna Durante