Come capire se il gatto è stato o viene maltrattato? Scopriamo insieme i segnali da osservare e non sottovalutare.
Molto spesso, purtroppo, ascoltiamo notizie di maltrattamenti sugli animali, soprattutto cani e gatti. Per salvare questi piccoli esemplari indifesi è opportuno saper riconoscere quali siano i segnali che possiamo notare quando un animale viene maltrattato.
È necessario sapere che i maltrattamenti non sono solo fisici e quindi facilmente evidenti, ma possono assumere diverse forme. Vediamo qui di seguito come capire se un gatto è stato o viene ancora maltrattato.
Gatto maltrattato: riconoscere i sintomi
I gatti, come anche altri animali, purtroppo sono soggetti a maltrattamenti.
Si tratta spesso di maltrattamenti fisici, che possono essere facilmente visibili, ma i nostri amati felini possono essere maltrattati anche psicologicamente.
Ma come possiamo riconoscere un gatto che è stato maltrattato o che viene ancora maltrattato? Per quanto concerne i maltrattamenti fisici ci sono molti segnali che possiamo osservare.
Un gatto maltrattato non è solo quello a cui vengono riscontrate ferite cutanee, ma anche un micio che non viene curato come si deve è maltrattato.
Quindi se notate un gatto con i seguenti segnali, molto probabilmente è stato o viene ancora maltrattato:
- Gatto troppo magro: ciò significa che il micio non riceve abbastanza cibo;
- Gatto disidratato: significa che il micio non ha abbastanza acqua o spazio;
- Gatto che si gratta: significa che il manto del felino non viene curato e il micio potrebbe presentare le pulci o le zecche;
- Gatto che zoppica: in questo caso il micio potrebbe presentare ferite, fratture o tagli che possono portarlo persino a zoppicare.
È opportuno sapere che molte malattie possono essere confuse con un maltrattamento. Per esempio un gatto magro potrebbe essere già sottoposto a cure mediche e per questo non maltrattato.
Quindi è necessario fare attenzione prima di accusare qualsiasi persona per maltrattamenti.
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Maltrattamenti psicologici
Come detto precedentemente un gatto può essere maltrattato non solo fisicamente ma anche psicologicamente.
Sebbene un felino anziano possa riprendersi da alcune situazioni spiacevoli, un gatto giovane e ancor di più un piccolo gattino possono difficilmente superare la cosa, presentando per esempio una perdita di fiducia nei confronti dell’essere umano.
I maltrattamenti psicologici più comuni sono:
- Il gatto viene allontanato dalla mamma troppo presto;
- Il gatto viene isolato socialmente;
- Il gatto viene costretto a vivere in piccole gabbie;
- Il micio viene sgridato o colpito.
Un felino che ha subito o subisce tali maltrattamenti tende ad isolarsi. Il gatto potrebbe nascondersi sotto il letto o avere persino paura di uscire al di fuori della casa.
Inoltre il micio potrebbe non avere voglia di giocare o non saperlo fare in quanto privato di tale attività nella sua età di apprendimento.
Il felino, se maltrattato, tende anche a stare sempre solo e a diventare aggressivo nel momento in cui qualcuno si avvicina a lui.
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Nel caso in cui sospettiate maltrattamenti nei confronti dei felini, o nei confronti di qualsiasi altro animale, è consigliato contattare le autorità competenti.
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Marianna Durante