Alcuni comportamenti specifici nel gatto ti permettono di capire se è arrabbiato con te, ecco quali sono e come fare.
Il rapporto con i nostri animali domestici non è sempre facile. Ci sono momenti in cui va tutto bene, coccole, sorrisi e giochi, e altri in cui ci sono dei fraintendimenti oppure delle frizioni. Spesso per far capire al nostro cane o al nostro gatto che sta facendo una cosa sbagliata dobbiamo alzare la voce e lui reagirà di conseguenza.
In genere, il gatto è l’animale considerato più irascibile e più vendicativo. Quindi, in questo articolo vogliamo mettervi in guardia da alcuni comportamenti che può avere e dirvi come capire se il gatto è arrabbiato proprio con voi. Il suo linguaggio del corpo non è sempre chiaro per noi, ma con l’aiuto degli esperti possiamo capirne di più.
Alcuni comportamenti potrebbero essere fraintendibili, ma ce ne sono alcuni che indicano senza ombra di dubbio che il pelosetto è molto arrabbiato. Attenzione, perché potrebbe pensare a qualcosa per vendicarsi facendovi dei dispetti o attaccandovi.
Per fare un piccolo elenco utile dei comportamenti da arrabbiato del gatto ci rifaremo al parere degli esperti, naturalmente, anche se potete farlo anche voi rivolgendovi al vostro veterinario di fiducia oppure un esperto del comportamento felino.
Alcuni gatti sono più espressivi di altri, ma tutti sanno far capire molto bene quando e se sono arrabbiati attraverso gli occhi. Il loro sguardo diventa molto cupo e minaccioso e spesso si mettono a fissare il motivo della loro arrabbiatura. Potrebbero farlo anche da lontano, mantenendosi a distanza ma mantenendo sempre lo sguardo fisso.
Se il tuo gatto è infastidito da un tuo gesto sentirai un verso arrivare direttamente dalla sua gola e questo è il suo modo di ringhiare e di dirti che è molto arrabbiato. I gatti usano molto i vocalizzi, più con le persone che tra loro. Questi si dividono poi in miagolii di richiesta oppure in versi di disapprovazione.
Tutti i gatti domestici hanno bisogno di sfogare la propria energia e la propria aggressività che fa parte della loro natura. Per questo è necessario farli giocare quando è possibile. Spesso, potrebbero affezionarsi in modo particolare ad un gioco, ma anche se è il loro preferito, se sono arrabbiati non lo toccheranno.
Gli esperti ci fanno sapere che, quando il gatto abbassa le orecchie e le pone un po’ di lato tanto da diventare come le ali di un aereo, quello è il momento preciso in cui è tremendamente arrabbiato.
I gatti sono maestri delle trappole. Così quando mostrano la pancia per attirare la tua mano e addentarla, così possono decidere di diventare molto più morbidi e soffici per attirare la tua attenzione e poi morderti per vendetta. Quindi, attenzione a quando decide di essere troppo dolce rispetto al solito.
Se non vuole avere a che fare con te o non ascoltarti, cercherà un punto dove nascondersi e rimanere lì fino a quando non gli passerà l’arrabbiatura. Di solito finisce quando è il momento di mangiare.
La coda è un ottimo punto da osservare per capire le emozioni che sta provando un gatto. Se è ben tesa significa che è arrabbiato e che sta valutando attentamente la situazione aspettando il momento più opportuno per vendicarsi.
Sappiamo molto bene che i gatti, al contrario dei cani, usano graffi e morsi molto spesso, anche quando sono sovraeccitati. Quando sono arrabbiati li usano ancora meglio e con maggiore soddisfazione.
Se quello che è successo per lui è grave potrebbe addirittura rifiutare il cibo e andarsene quando glielo metti nella ciotola. È il suo modo per dire che non ha bisogno di te. Ma non durerà a lungo.
Fare cacca sul tappeto o sul cuscino, fare pipì su una maglietta appena lavata sono i suoi modi preferiti di fare i dispetti.
Per farti sapere e farti sentire che è arrabbiato si metterà a graffiare i mobili con le unghie. Le zone preferite sono le porte perché in questo modo può farti sentire maggiore rumore. Inoltre, non mancherà di fare un po’ di disordine.
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