Il tuo amico a quattro zampe deve sostituire la sua attuale dieta e non sai come fare? Ecco come abituare il gatto al nuovo cibo.
E’ risaputo che i felini sono animali abitudinari e tendono a stressarsi nel caso in cui qualcosa o qualcuno cambi la loro routine.
Inoltre i nostri amici a quattro zampe tendono ad essere abitudinari anche quando si tratta della loro alimentazione. Per questo motivo potrebbe risultare difficile cambiare la dieta di Micio. Vediamo qui di seguito come abituare il gatto al nuovo cibo.
Alimentazione del gatto: come abituare Micio al nuovo cibo
Può capitare nel corso della convivenza con Micio, di dover cambiare l’alimentazione di quest’ultimo.
Tuttavia i nostri amici a quattro zampe non solo sono schizzinosi sul cibo, ma anche abitudinari. Quindi può risultare complicato abituarli ad un altro tipo di alimentazione.
Ma allora come possiamo fare? Sebbene sia difficile abituare un gatto ad un nuovo cibo, non è impossibile. Tuttavia è importante sapere che prima che Micio inizi la nuova alimentazione senza problemi, ci vorrà del tempo.
Infatti è necessario, per evitare problemi intestinali nel felino e far sì che il tratto digestivo del Micio si abitui al nuovo cibo, effettuare una transizione alimentare.
Ossia passare da un alimento all’altro in modo graduale, non bisogna mai eliminare il cibo vecchio e offrire subito al felino il cibo nuovo, in quanto il gatto potrebbe presentare i seguenti disturbi:
- Diarrea nel gatto
- Vomito nel gatto
- Perdita di appetito
Ma in che modo possiamo introdurre il nuovo alimento? Generalmente sono necessari 10 giorni prima di offrire alla piccola palla di pelo solo il cibo nuovo. Ma vediamo un piccolo elenco delle quantità di cibo da dividere tra vecchio e nuovo per abituare lo stomaco del felino:
- Primo e secondo giorno: inserire nella ciotola il 90% del cibo quotidiano di Micio con il 10% del nuovo cibo;
- Terzo e quarto giorno: aumentare del 15% il cibo nuovo e inserire il 75% del cibo vecchio;
- Dal quinto al settimo giorno: dividere le quantità di cibo, vecchie e nuove in due parti uguali;
- Ottavo e nono giorno: inserire il 25% del cibo quotidiano e il 75% del cibo nuovo;
- Decimo giorno (ultimo giorno): è possibile inserire solo ed esclusivamente il cibo nuovo.
E’ necessario durante il passaggio da un alimento all’altro prestare attenzione alle reazioni del Micio. Se il felino presenta problemi gastrointestinali o si rifiuta di mangiare, è opportuno contattare il veterinario.
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Come fare il passaggio dal cibo secco a quello umido
La transizione alimentare nel gatto è abbastanza difficile e lo è di più quando bisogna passare dal cibo secco a quello umido.
Infatti un felino abituato al cibo secco, può trovare difficoltà nel mangiare del cibo umido in quanto i due alimenti differiscono nella consistenza e nel gusto. Tuttavia, con pazienza e sempre facendo trascorrere del tempo, tutto è possibile.
Inizialmente è possibile cospargere una piccola quantità di crocchette sul cibo umido, in modo tale da abituare il Micio all’odore del cibo nuovo. Inoltre è possibile anche tritare le crocchette e mescolare il composto con il cibo umido.
Nel caso in cui il gatto ha bisogno, a causa di problemi salutari, di passare subito dal cibo secco a quello umido, potrebbe essere utile l’aggiunta di specifici probiotici, oppure riscaldare il cibo umido.
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Infine possiamo impegnare il nostro amico a quattro zampe in un gioco interattivo in modo tale da aumentare la sua voglia di cibo, facilitando così l’accettazione del nuovo alimento.