Campanello al collo del gatto: perché è meglio non metterlo

Campanello al collo del gatto perché non metterlo: un accessorio che può causare diverse problematiche al felino. Scopriamo come.

Per molti proprietari di gatti può sembrare un’idea allettante mettere un campanello al collo del proprio felino.

Lo scopo spesso è quello di tenerlo sotto controllo o avvisare gli uccelli della sua presenza.  Tuttavia, ci sono diverse ragioni per cui, è meglio evitare questa pratica del campanello al collo del gatto.

Campanello al collo del gatto perché non metterlo

Potrebbe sembrare innocuo e persino utile, ma mettere un campanello al collo del gatto può avere diverse conseguenze negative.

Il campanello al collo del gatto può sembrare un accessorio carino, ma in realtà può essere molto dannoso per il nostro amico felino.

Innanzitutto, il campanello può essere molto stressante per il gatto, poiché si tratta di un animale  estremamente sensibile che reagisce in modo profondo agli stimoli dell’ambiente.

Il suono persistente della campanella può risultare molto fastidioso, causando disagio e talvolta ansia nel gatto.

Questo stress, può portare con sé una serie di problemi comportamentali, come aggressività, insonnia e isolamento sociale del gatto.

In alcuni casi, lo stress può anche contribuire allo sviluppo di malattie, come la colite e la dermatite felina.

Inoltre, questo oggetto può essere pericoloso per il gatto, per una serie di motivazioni che vi andremo a specificare nel prossimo paragrafo.

Incidenti

Il gatto è un animale molto curioso e durante una delle sue straordinarie battute di caccia, può facilmente rimanere impigliato e farsi male.

Innanzitutto, la parte metallica della campanellina può essere appuntita e può ferire il gatto se si impiglia in qualcosa, come ad esempio arrampicandosi su un albero o infilandosi in un buco.

In secondo luogo, questo oggetto può irritare o ferire la pelle del gatto, soprattutto se il gatto ha la tendenza di leccarsi o grattarsi la zona del collo.

In terzo luogo, il campanello può incastrarsi e rimanere bloccato in spazi ristretti, come un buco o una grata.

Ciò può impedire al gatto di muoversi liberamente e causargli stress e panico, per questo motivo è importante evitare di mettere il campanello al collo del gatto.

Impedimento per la caccia

Il gatto è un predatore naturale con un forte istinto di caccia, questa caratteristica è profondamente radicata nella sua evoluzione, spingendolo a inseguire e catturare le prede come parte essenziale della sua sopravvivenza..

Ciò avviene anche se si tratta di un gatto domestico senza necessità di cacciare per dover sopravvivere.

Un campanello al collo del gatto può rappresentare un ostacolo significativo a questo istinto. Questa situazione può rappresentare un problema per il gatto, poiché la caccia svolge un ruolo importante nella sua vita.

Primo perché soddisfa il suo istinto naturale e secondo perché rappresenta un modo per esercitarsi fisicamente e mentalmente.

Il suono del campanello, però non permette tutto questo ma anzi, funge da avvertimento per le prede, rendendo più difficile per il gatto avvicinarsi silenziosamente.

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Alternativa al campanello

Esistono alternative altrettanto efficaci al campanello per tenere traccia del proprio gatto.

Ecco alcuni suggerimenti che escludono l’utilizzo di campanelli al collo del felino:

• microchip: è un dispositivo elettronico che viene impiantato sotto la pelle del gatto. Se il gatto si perde, un veterinario può scansionarlo con un lettore speciale per trovare i tuoi dati di contatto;
• fotografia: scattate una foto del gatto e conservatela. Se il gatto si perde, potete mostrare la foto alle persone che potrebbero averlo visto.
• GPS: un collare GPS consente di tracciare la posizione del gatto in tempo reale.

Ricordatevi che evitare l’uso di questo oggetto, può contribuire al benessere del vostro animale domestico, consentendogli di avere una vita più sana e felice.