La tiamina, o vitamina B1, è indispensabile per il benessere del gatto: scopriamo dove trovarla e quali danni provoca la sua carenza.
Temi che il tuo gatto non assuma abbastanza tiamina? Questa fondamentale vitamina, se presente in quantità insufficienti nell’organismo dell’animale, può causare pericolosi danni al sistema nervoso e cardiaco. Vediamo insieme in quali alimenti si trova, a cosa serve e quali sono gli effetti dell’ipovitaminosi B1 nel micio.
Vitamina B1: cos’è e a cosa serve
La tiamina è una sostanza appartenente alle vitamine del gruppo B, che costituisce uno dei nutrienti essenziali per il gatto.
Qualora non fosse assunta nelle giuste dosi, l’organismo dell’animale non riuscirebbe a svolgere correttamente alcune importanti funzioni.
In particolare, la vitamina B1 è essenziale per lo svolgimento dei seguenti processi:
- Attività determinanti per il tessuto neuronale;
- Metabolismo energetico dei carboidrati.
Questo componente chimico non può essere sintetizzato autonomamente dall’organismo; quindi, è fondamentale assumerlo attraverso l’alimentazione. In caso contrario, una dieta con apporto carente di tale sostanza rischierebbe di provocare l’insorgenza di ipovitaminosi B1.
Tiamina per il gatto: in quali alimenti si trova
In quali cibi si trova la tiamina? In primo luogo, attenzione ai cibi in scatola.
Infatti, è bene precisare che generalmente questa tipologia di mangime, al contrario di quello secco, non contiene una quantità di vitamina B1 particolarmente elevata.
Gli alimenti che garantiscono un buon apporto di tiamina per il gatto sono prevalentemente di origine vegetale:
- Lieviti
- Cereali
- Legumi
In ogni caso, è importante non esagerare: il micio, infatti, è un animale prevalentemente carnivoro e come tale ha bisogno di assumere principalmente alimenti di origine animale. Una discreta quantità di vitamina B1 si trova anche in:
- Carne
- Uova
- Pesce
Il fabbisogno di tiamina per il gatto è circa 0,60 milligrammi per 100 grammi di alimento. In ogni caso, occorrerà chiedere consiglio al veterinario, che saprà stabilire la corretta dose da far assumere al micio, in base ad età, stato di salute e altri parametri.
Per scoprire quali sono i sintomi della carenza da tiamina nel gatto e i rischi per la sua salute, clicca su SUCCESSIVO