Sicuro che il tuo gatto assuma abbastanza niacina? Scopriamo cos’è questa sostanza e perché è così importante per la sua salute.
La niacina è una vitamina del gruppo B, fondamentale per l’organismo del gatto. Una carenza di questa sostanza, infatti, può provocare gravi conseguenze per il benessere del micio, determinando l’insorgenza di numerosi disturbi. Vediamo di cosa di tratta nel dettaglio e come fare in modo che Fuffy ne assuma a sufficienza.
Niacina nel gatto: l’importanza di una dieta bilanciata
Anche nota come vitamina B3, la niacina è una vitamina essenziale idrosolubile.
Sebbene i mici siano in grado di sintetizzarla da sé, a partire dall’amminoacido essenziale triptofano, la quantità prodotta dall’organismo è eccessivamente ridotta e non risulta sufficiente a garantire il loro benessere.
Per questo, è fondamentale che la niacina venga assunta dal gatto tramite l’alimentazione. Quali sono i cibi in cui si trova tale sostanza? La niacina è presente sia nelle proteine animali, che in quelle vegetali:
- Carne, in particolare muscoli e organi;
- Legumi.
Naturalmente, essendo il micio un animale carnivoro, nella sua dieta occorrerà prediligere alimenti di origine animale. Una corretta dose di vitamina B3 è contenuta anche nei mangimi industriali, purché siano di ottima qualità e specificatamente formulati per il micio.
Ti sei mai chiesto se è possibile far mangiare le crocchette del cane al gatto? La risposta è no: gli alimenti per Fido, che è un quattro zampe onnivoro, sono eccessivamente ricchi di amido e troppo poveri di proteine e grassi, essenziali per un carnivoro come Fuffy.
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L’importanza della vitamina B3
A cosa serve, nello specifico, la niacina nel gatto?
Essa svolge un’importante funzione metabolica. Infatti, è indispensabile affinché sia garantito il corretto funzionamento degli enzimi che mantengono normale la temperatura corporea del micio e ne inibiscono la perdita di peso. Quali sono i sintomi di una carenza di niacina del gatto?
- Comparsa di ulcere su addome, torace e gengive;
- Mancanza di appetito
- Perdita di peso nel micio
- Gonfiore
- Febbre
I gatti maggiormente predisposti al deficit di vitamina B3 sono affetti da malattie croniche, come diabete e malattie renali, poiché le condizioni associate alla diuresi possono provocare una perdita di questa sostanza e, di conseguenza, un aumento del suo fabbisogno giornaliero.
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In caso di sospetto di carenza di niacina nel gatto, è fondamentale rivolgersi in maniera tempestiva al veterinario. Infatti, nell’arco di sole 2-3 settimane, il gatto andrà incontro ad anoressia e morte improvvisa.
Come viene diagnosticato il deficit di vitamina B3 nel micio? Dopo un’accurata visita di controllo e la valutazione della dieta del gatto, per confermare la carenza sarà necessario effettuare l’analisi delle urine.
Laura Bellucci