Non sempre siamo preparati su ciò che il micio può assaggiare senza pericolo. Ad esempio, il gatto può mangiare semi di girasole? Scopriamolo insieme!
E’ normale, avendo un animale domestico, essere assaliti dai dubbi su cosa possa o non possa mangiare. Spesso, di fronte ai loro occhi imploranti, siamo tentati di condividere con loro il nostro spuntino, a volte senza nemmeno sapere se si tratta di un alimento che possono mangiare. Ad esempio, il gatto può mangiare semi di girasole? Scopriamo insieme la risposta!
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Condividere i pasti col gatto
Ci sono diversi alimenti che possiamo condividere con il nostro gatto. Certo, parliamo di piccoli spuntini, e non certo di un pasto intero. Il gatto e l’uomo hanno esigenze nutrizionali assolutamente differenti, ed è per questo che non bisogna assolutamente variare il regime alimentare del micio, salvo quando necessario.
Il gatto è un animale carnivoro, e la sua dieta deve essere costituita al 90% di carne. Pochi pasti, più volte al giorno è l’ideale per la nostra tigre in miniatura. Nel 10% che rimane, ci può essere qualche incursione con la condivisione dei nostri cibi, purché rientrino fra gli alimenti che non fanno male al gatto.
Semi di girasole sì o no
Ebbene, giungiamo alla domanda principale a cui si vuole rispondere con questo articolo: il gatto può mangiare i semi di girasole? La risposta è sì. I gatti sono ghiotti di questo alimento, che non rientra tra quelli che forniamo all’ora dello spuntino quotidiano.
Ed i gatti scelgono quali sono i loro cibi preferiti non solo in base al gusto, ma anche le utilità che questo alimento può dare.
Le proprietà dei semi di girasole
Il girasole è una delle piante più importanti e conosciute in tutto il mondo, sia per la sua bellezza che per la sua utilità. Da tale pianta infatti può essere estratto olio, che soddisfa le nostre esigenze nutrizionali e ,soprattutto in passato, veniva sfruttato per quelle terapeutiche (raffreddore, disagio intestinale o dolore reumatico ad esempio).
I semi di girasole sono una delle migliori fonti di proteine vegetali, ma allo stesso tempo anche di svariati minerali (tra cui fosforo, potassio, calcio, rame, zinco, magnesio, sodio e ferro. Insomma, per il gatto si tratta di un alimento davvero ricco di risorse da cui attingere a piene… zampe.
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I benefici
Non c’è che dire, i benefici che derivano ai gatti dal consumo di semi di girasole sono diversi. Scopriamo insieme quali sono:
- Previene le malattie cardiovascolari nel gatto: grazie alla vitamina E, i semi di girasole hanno proprietà antiossidanti, che prevengono la comparsa di malattie cardiache nel gatto;
- Pelo lucido: una dieta basata sul consumo di semi di girasole (entro i limiti previsti) aiuta mantenere lucido il pelo del gatto, e guarisce le lesioni cutanee;
- Benefici per il pancreas: un consumo regolare di semi di girasole migliorano l’attività del pancreas e della milza.
Altri consigli
Come abbiamo visto, i benefici per il gatto derivanti dal consumo regolare di semi di girasole nella propria dieta sono molteplici. Tuttavia ci sono delle controindicazioni? La risposta è no, non vi sono particolari rischi specifici legati al consumo dei semi di girasole.
Come al solito, tuttavia, si raccomanda moderazione. Ricordiamo sempre che il gatto è un animale carnivoro e tale deve rimanere la sua dieta. Per cui bene un consumo regolare di semi di girasole per il gatto, purché entro certo limiti dettati dal buon senso.
Antonio Scaramozza