Hai il giardino ricco di erbe aromatiche e non sai se possono far bene al tuo Micio? Vediamo se il gatto può mangiare la salvia.

La salvia è una delle erbe aromatiche spesso utilizzate in cucina ma anche in medicina ed inoltre può essere utilizzata come pianta ornamentale.

Chi condivide la propria vita con un felino, molto spesso deve stare attento alle piante utilizzate in casa, in quanto il gatto, a causa della sua curiosità, potrebbe facilmente avvicinarsi alle piante che possono essere tossiche per lui.

In questo articolo vedremo se la salvia è una pianta tossica per il Micio o se il gatto può mangiarla senza alcun problema.

Il gatto può mangiare la salvia?

I gatti sono animali molto curiosi, ma a volte questa curiosità potrebbe causare danni ai nostri piccoli amici pelosi.

Per questo motivo è compito nostro tenere al sicuro la salute del felino, come? Basta essere a conoscenza di ciò che potrebbe far male al Micio e cosa invece possa essere sicuro per quest’ultimo.

A tal proposito, a quale categoria appartiene la salvia? Quest’erba può essere presente facilmente nelle nostre cucine, e presenta molte proprietà benefiche per l’uomo e anche per il nostro amico a quattro zampe.

Infatti la salvia non appartiene alla categoria delle piante tossiche per i gatti. Tuttavia è opportuno fare attenzione sempre alle quantità da offrire al Micio ed è necessario anche consultare il proprio veterinario prima di aggiungere tale erba alla dieta del gatto.

Benefici della salvia nel gatto

La salvia è un’erba aromatica molto utilizzata nel mondo umano, in quanto è ricca di proprietà salutari. Tali proprietà, non sono solo benefiche per l’uomo ma anche per i nostri amati felini. Ecco le proprietà benefiche della salvia per il Micio:

• Antispasmodiche: calmano i muscoli del Micio, prevenendo convulsioni, tremori e contrazioni muscolari. Tale erba ha anche la funzione di vasodilatatore, utile per la circolazione sanguigna e il mantenimento sano del cuore del Micio;
• Antisettiche e antimicrobiche: utile per la protezione dell’organismo del gatto dalle infezioni, soprattutto in caso di salmonella nel Micio;
• Antidrotiche: proprietà utile per affrontare l’eccessiva sudorazione del gatto;
• Astringenti: molto utile per i felini che presentano ulcere cutanee, in quanto tale proprietà pulisce e ringiovanisce la pelle del Micio, impedendo l’eccessiva secrezione di olii;
• Antimicotiche: utile per proteggere il felino dalle infezioni fungine.

Inoltre la salvia è ricca di fibre. Quindi tale erba è molto utile per aiutare i felini che presentano problemi gastrointestinali.

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Rischi della salvia per il gatto

Come per ogni altro alimento, una quantità eccessiva di salvia può causare problemi di salute al Micio.

Dato che la salvia contiene oli essenziali, una grande quantità di questi ultimi possono portare il gatto a soffrire di dolori allo stomaco e causare diarrea nel Micio.

Inoltre una grande quantità di questa erba può causare, anche se raramente, problemi fisiologici all’interno del sistema nervoso centrale del nostro amico a quattro zampe.

Per questo motivo è necessario fare attenzione alle quantità da offrire al Micio e soprattutto nel caso in cui il gatto abbia mangiato troppa salvia, è necessario contattare urgentemente un veterinario.

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Come dare la salvia al gatto

Come detto in precedenza la salvia viene utilizzata spesso in cucina, viene aggiunta ad altro cibo o anche macinata.

Ma come possiamo dare quest’erba al nostro amato gatto? Per dare la salvia al Micio, è possibile tagliare le foglie di questa pianta aromatica e aggiungerle al cibo del gatto.

È possibile aggiungerlo sia al cibo commerciale, sia a quello fatto in casa. Inoltre è possibile dare al gatto anche le foglie essiccate e macinate.

Dal momento in cui la salvia è benefica per il Micio sia per il suo organismo interno che esterno, è possibile posizionare anche foglie di salvia sul corpo del felino per alleviare eventuale prurito o curare le ulcere cutanee.

Infine non è consigliato l’utilizzo dell’olio di salvia, in quanto è molto tossico per il nostro amico a quattro zampe.

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Marianna Durante