Come capire e assicurarsi che il gatto mangia abbastanza? Ecco le indicazioni degli esperti su questo argomento molto importante.
Spesso è presente un problema nell’alimentazione del gatto ed è il fatto che mangia troppo. Noi siamo abituati a fare diversi pasti al giorno, il gatto è un po’ ingordo e insistente e si finisce con dargli di più di quello di cui ha effettivamente bisogno. Ci sono molti gatti domestici che per troppo cibo e molta sedentarietà sono in sovrappeso.
Ma, anche se con frequenza minore, è presente anche il problema opposto, ovvero che il gatto non mangia abbastanza. Oppure, potrebbe avere i suoi giusti pasti giornalieri, ma avere una mancanza di nutrienti e, quindi, si rende necessario un intervento sulla dieta.
Così come per noi, anche per i gatti l’alimentazione è fondamentale per la sua salute. Ci sono nutrienti essenziali per prevenire alcune malattie e dargli l’energia adeguata. Poi, ci sono anche elementi che non gli fanno bene ed è opportuno conoscere e sapere tutto questo.
Ci sono una serie di comportamenti che indicano fame nel gatto, oppure una serie di elementi da osservare per rendersi conto che c’è qualcosa che non va nella sua alimentazione.
Un gatto affamato diventa aggressivo e questo è il primo punto da tenere in forte considerazione. Può diventarlo con le persone oppure con altri gatti e animali presenti in famiglia. Inoltre, un altro elemento importante da osservare è la qualità del pelo. Se è secco e rovinato, significa che mancano dei nutrienti essenziali alla dieta.
Ovviamente, importante osservare se si verifica una perdita di peso e se, magari, cerca altri modi per procurarsi il cibo come salire sulla tavola o uscire più spesso e mancare per più tempo da casa. Tuttavia, ci sono una serie di fattori da valutare.
I gattini o i gatti molto giovani che devono ancora crescere mangiano molto, ma molto di più dei gatti adulti. Poi, nella fase di anzianità mangiano molto di meno rispetto ad un gatto adulto.
I gatti più grandi mangiano di più rispetto ai gatti più piccoli. Parliamo di dimensioni del gatto da adulto. Ce ne sono alcuni che raggiungono stazze più grandi e altri che rimangono piccolini e anche questo influenza il loro bisogno di nutrirsi.
Tutte le razze di gatti che non hanno il pelo, come lo Sphynx, bruciano molte più calorie secondo gli esperti se messi in confronto con le razze di gatti con il pelo.
Bisogna considerare se il gatto con cui viviamo sta sempre in casa ed è domestico al 100% oppure se trascorre del tempo all’aperto. Nel primo caso non ha bisogno di molto cibo come nel secondo caso. Se il gatto si muove molto, corre e caccia, allora, ha bisogno di mangiare di più.
Ci sono alcune malattie che necessitano di un adattamento della dieta e parliamo di diabete nel gatto oppure di problemi alla tiroide. In questo caso bisogna seguire le indicazioni di un esperto perché probabilmente ci sarà bisogno di una terapia farmacologica continua.
Quando un gatto viene castrato o sterilizzato, il suo fabbisogno in calorie diminuisce fino al 30%. Occorre tenere conto, quindi, di questa differenza per riuscire a dargli da mangiare nelle giuste dosi.
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