Chi ha detto che il micio preferisce solo la carne rossa? I gatti amano il pesce ma è necessario scegliere quello giusto per non correre rischi.
Una dieta di mare per il nostro amato felino domestico? Non c’è problema: basta conoscere il tipo di pesce giusto, sulla base dei benefici che apporta al nostro gatto e soprattutto evitare quelli che potrebbero danneggiarlo. I gatti amano il pesce e non c’è da meravigliarsi: non è detto che un micio debba mangiare solo carne rossa o bianca. I felini possono trovare gustoso anche un pasto del genere, sebbene sul cibo siano piuttosto schizzinosi. Tutto ciò che c’è da sapere sul tipo di pesce da scegliere, quello da non somministrare e come prepararlo in maniera sana e fantasiosa.
Non solo carne: il pesce nella storia alimentare del gatto
Siamo abituati all’idea del gatto che mangia quello che riesce a trovare in natura grazie alle sue mirabili doti da cacciatore? Non ci risulterà quindi difficile immaginare che il gatto riuscisse talvolta anche ad acciuffare qualche pesce: molto più difficile era trovare del latte fresco, motivo per cui dopo lo svezzamento non ne dovrebbero bere tanto.
E’ ovvio che anche dal punto di vista alimentare, le abitudini feline siano cambiate in base anche a quello che gli umani davano loro da mangiare. Insomma se il suo padrone aveva procacciato per sé e la sua famiglia del pesce o del latte, state pur certi che lo stesso cibo sarebbe capitato anche al suo felino domestico. Dalle testimonianze dello storico Diodoro Siculo, pare che in Egitto i gatti mangiassero pesce crudo già dal I sec A.C., fin dallo svezzamento: quindi catturare i pesci che nuotavano nel Nilo era per i gatti un’attività irresistibile. Ma anche in Turchia, nelle zone attorno al lago Van, pare che la razza felina locale (il Van turco) fosse specializzato nella ‘pesca’.
Il pesce fa bene al gatto: tutti i benefici da conoscere
Oltre al gusto vi sono anche accertati benefici che una razione di pesce apporta all’organismo felino: l’Omega 3 in esso contenuto infatti migliora l’aspetto del pelo, è utile all’apparato visivo, a quello renale e cerebrale del micio. Ciò non significa che carni rosse e bianche debbano essere eliminate dalla sua dieta, ma che è possibile alternarle.
Il pesce contiene proteine, molto utili sia nell’alimentazione del gatto sia di Fido, tanto da essere inserito spesso come alternativa alle crocchette del cane. Oltre alle proteine, il pesce è anche povero di grassi, quindi è particolarmente adatto ai felini che soffrono di obesità e molto facile da digerire: pensate che una razione di pesce da 100 grammi contiene circa 120 calorie!
Oltre a proteine e pochi grassi, questo alimento contiene anche taurina, un aminoacido fondamentale per il benessere del nostro felino preferito. A cosa serve la taurina? Aiuta il corretto funzionamento dell’apparato digestivi, visivo e cardiaco. Sebbene sia fondamentale nella vota di micio, i gatti non la producono autonomamente e dunque hanno bisogno di procurarsela dal cibo che viene loro somministrato.
I gatti amano il pesce: i rischi di questo cibo per micio
Sebbene non sarà difficile somministrare questo tipo di alimento ai nostri gatti perché ne vanno ghiotti, facciamo attenzione a chiarire quali sono i rischi legati ad esso. Innanzitutto una dieta solo a base di pesce è altamente dannosa perché il cibo del mare contiene mercurio che, se ingerito in grosse quantità, può anche provocare forti intossicazioni. E’ bene evitare di somministrare pesce crudo al gatto: potrebbe contenere un elemento nocivo, il parassita Anisakis, nel suo intestino. Meglio cuocere sempre il pesce e preferibilmente bollirlo.
E poi esistono tipi di pesce che è meglio non inserire nella sua dieta come ad esempio:
- Le aringhe: contengono le tiaminasi, enzimi che distruggono la tiamina di cui il micio ha bisogno, oltre ad avere molte spine e lische.
- Gamberetti: al gatto piacciono molto ma, essendo alimenti alcalinizzanti, possono infiammare le vie urinarie del micio.
- Tonno: meglio evitarlo per la quantità di mercurio che potrebbe ingerire. Se proprio non riusciamo a dargli altro, facciamo in modo almeno da scegliere il tonno al naturale.
- Sgombro, triglie: attenzione alle spine ma anche ai residui additivi. Se proprio ne volete dare un po’ al vostro gatto, fate in modo da risciacquarlo bene sotto l’acqua e cuocerlo: vale lo stesso discorso anche per i calamari.
I gatti amano il pesce: quali tipi sono meglio per loro
Vogliamo inserire del pesce nell’alimentazione del gatto (senza ovviamente mai rinunciare alle carni)? Benissimo, basterà scegliere quello migliore per lui. Solitamente si preferiscono i pesci bianchi, come la sogliola o il merluzzo. Sono pesci poveri di grassi e poco calorici. In ogni caso non contengono calcio, quindi possono essere inseriti nella dieta del micio ma senza esagerare. Potrebbe essere particolarmente gradito in estate, magari unito a qualche verdure, ovviamente da scegliere tra frutta e verdura per il gatto.
Francesca Ciardiello