In estate il gatto non mangia? Un problema comune a molti esemplari. Ma come si può incoraggiare micio a nutrirsi nonostante il caldo? Leggiamo tutti i consigli utili per risolvere.
In questo periodo dell’anno, non è facile vivere neanche per il micio domestico. Il felino affronta le ore calde e l’affaticamento tipici della stagione estiva e, spesso, può risultate complesso fare le cose normali nella propria routine, come il mangiare. Se hai notato che in estate il gatto non mangia devi sapere che ci sono dei motivi. Vediamo quali sono, insieme ai consigli utili per fargli tornare l’appetito.
In estate il gatto non mangia: le varie cause
Ci sono diversi fattori, durante l’estate, che portano all’inappetenza nel proprio micio domestico. Si tratta di una situazione che non va trattata con sufficienza, perché si rischia di andare verso conseguenze molto gravi. Leggiamo meglio qui.
Può capitare in alcuni periodi dell’anno, come nella stagione estiva, di notare comportamenti anomali nel proprio felino domestico. Il cambio di stagione e le temperature elevate creano una specie di shock nel pet, che non riesce ad adeguarsi.
Il gatto, come ogni altro animale, ha sempre bisogno di mangiare cibo e di bere molta acqua, entrambi elementi essenziali nella sua dieta e per la sua salute quotidiana. Per far sì che il suo organismo funzioni in modo corretto, insieme a tutti gli organi, queste due componenti non devono mai mancare.
Se ti capita di notare che ogni volta che gli fornisci il pasto, la sua ciotola resta lì piena, senza essere neanche toccata, allora si può trattare di una reazione fisiologica alla nuova stagione calda. Micio risente del grande caldo e dell’afa che toglie il respiro anche a noi umani, perciò tende a mangiare di meno.
Bisogna dire che anche l’età è un fattore che incide sull’inappetenza del gatto in estate in quanto, con l’avanzare della vecchiaia, il felino inizia a mangiare con maggiore sforzo, così come per idratarsi con l’acqua. Inoltre, i suoi recettori della fame diminuiscono.
Attenzione, però! Se in estate il gatto non mangia potrebbe essere il campanello d’allarme di possibili problemi di salute. La riduzione dell’appetito potrebbe dipendere da infezioni, problemi al tratto intestinale o al diabete nel gatto. Anche la presenza di un corpo estraneo nella bocca può portare micio a mangiare con meno frequenza.
Cambiamenti nel comportamento quotidiano del pet devono subito far ragionare e agire, quindi si consiglia di rivolgersi sempre e comunque al proprio veterinario di fiducia, per consultarsi e sottoporlo a un controllo.
Ricorda che cambi improvvisi nella routine del gatto possono indurlo a mangiare di meno. Ad esempio, se si trova in viaggio e non è abituato a stare tanto lontano dalla sua casa, oppure non vuole restare troppo da solo senza il padrone, perché tende a soffrire di ansia da separazione.
Come intervenire, allora, per aiutare miao a mangiare e a vivere meglio in estate? Continuiamo la lettura dell’articolo.
Micio e l’inappetenza per il caldo: consigli utili
Per il gatto che mangia poco o niente durante l’estate, esistono dei rimedi che il suo padrone può mettere in pratica per stimolarlo a nutrirsi e a idratarsi di più. Ecco quali sono i consigli efficaci per prendere in mano la situazione e non rischiare con la salute del felino.
Ogni padrone dovrebbe conoscere i rimedi per un micio inappetente e che non ha forza neanche per bere, soggiogato dal grande caldo estivo. Poiché si rischia la disidratazione nel gatto senza il giusto apporto di acqua e di cibi liquidi e solidi, bisogna prima di tutto risalire alla causa specifica del suo problema.
Se si tratta di un felino anziano, forse il problema è nella sua dieta, che necessita di modifiche, come ad esempio la preferenza di cibi umidi invece che le crocchette. In alcuni casi, micio potrebbe semplicemente non essere attratto dal cibo contenuto nella ciotola. Vediamo di rendere più appetitosi i suoi pasti!
Infatti, rimediare a questo problema estivo potrebbe essere più semplice di quanto si pensi. Proviamo a dare al pet sempre cibo fresco e di buona qualità , che non sia rovinato dal caldo (anche per l’odore). Il gatto è schizzinoso e rifiuta ciò che non gli appare appetitoso e ben cucinato.