Crusca per il gatto, quando è possibile offrirgli questo cibo? In quale situazione? Vediamo se la crusca può apportare dei benefici nell’alimentazione del micio e in che occasione può essere d’aiuto.
Il nostro amico a quattro zampe può attraversare dei periodi in cui la sua salute non è al massimo. Le cure che gli rivolgiamo insieme ad una corretta alimentazione possono aiutarlo a stare meglio. Avere le giuste attenzioni per il peloso è una responsabilità che dobbiamo prendere con serietà, perché solo noi padroni possiamo fare qualcosa per aiutare l’animale domestico. Ci sono degli alimenti in grado di apportare benefici al micio in condizioni particolari. Oggi, vediamo quali possono essere i benefici della crusca per il gatto e in quale occasione.
Parliamo di un alimento ormai diffuso per le sue ricche proprietà, anche per i nostri amici animali. La crusca di frumento, in particolare, è indicata per il micio con un particolare stato di salute. Leggiamo meglio nell’articolo.
Una buona salute per micio si ottiene soprattutto dall’alimentazione che si sceglie per lui. Essendo addomesticato, il felino non è più libero di mangiare ciò che trova sul suo sentiero, senza conoscerne le conseguenze. La sua nutrizione è affidata al padrone che, in maniera oculata, decide quali cibi e sostanze offrire all’amico peloso. Spesso, micio si ritrova ad affrontare problemi o disturbi legati al suo stomaco e una conseguenza di questi fastidi è la difficoltà di liberarsi dei propri bisogni.
Abbiamo la possibilità di aiutare l’animale, integrando la sua dieta equilibrata con alimenti che possono favorire un miglioramento della sua condizione di disagio. Ci sono cibi che aiutano il peloso ad evacuare correttamente e che lo riportano, piano piano, in una forma di benessere. Tra questi, è ormai di uso comune la crusca. Ma che cos’è esattamente?
La crusca è una specie di rivestimento fibroso che ricopre i semi di alcuni cereali, come il frumento. Ed è proprio la crusca di frumento quella più utilizzata e ideale per la salute del gatto. É un alimento che è stato molto rivalutato per le sue notevoli proprietà, per noi umani e per gli amici pelosi. Una condizione di disagio come la stitichezza o stipsi nel gatto, può rendere complicata la quotidianità dell’animale, in particolar modo se parliamo della gestione di un gatto anziano.
Un blocco intestinale è la conseguenza della stitichezza nel felino ed è una condizione piuttosto complicata da affrontare. Se le feci del gatto sono molto secche, lui ha serie difficoltà ad espletarle. Nel tempo, infatti, questo problema può aggravarsi se non si interviene immediatamente. La crusca per il gatto può essere una cura ottima. Vediamo in che modo può restituirgli la serenità.
La crusca di frumento è un alimento con una ricca quantità di fibre, il che la rende un potente lassativo per il peloso. Le sue numerose fibre, infatti, hanno il potere di stimolare i movimenti intestinali, aiutando il gatto sofferente di stipsi a liberarsi totalmente. Il modo migliore per somministrare crusca al micio è mettendone uno o due cucchiaini nella sua porzione di cibo (sempre considerando il peso dell’animale) per due volte al giorno.
Le stesse buone proprietà sono presenti anche nella crusca di avena, che può essere valutata in assenza della precedente. L’assunzione di piccole dosi di crusca può essere funzionale per il nostro gatto, anche per riequilibrare una carenza di fibre essenziali nel micio che, allo stato selvatico, riesce a prendere dalla pelle delle sue prede.
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In natura, abbiamo la fortuna di avere altri alimenti sani e ottimi integratori per curare anche problemi di salute nel gatto. Questi cibi e queste sostanze possono essere indispensabili per migliorare le sue condizioni di salute. Vediamo in che modo.
Per un gatto in una delicata condizione di stitichezza o altri disturbi intestinali, occorre integrare e aumentare le dosi di alcuni alimenti considerati ideali a questo scopo. Tra questi, troviamo di sicuro le verdure verdi, come fagiolini e spinaci, ovviamente lavati e cotti. Il gatto può mangiare la zucca, un cibo ottimo per lui se stitico: questo perché la zucca contiene moltissima acqua e fibre; da servire sempre mischiata al suo cibo umido e nelle dosi giuste per il suo peso.
Il riso integrale può essere un’altra alternativa nella sua dieta di riequilibrio. Oltre alla nutrizione con questi cibi curativi, è molto importante sapere quanta acqua deve bere il micio, cercando di tenerlo ben idratato ogni giorno. Bere molta acqua aiuta maggiormente a rendere più morbide le feci. Una corretta idratazione insieme alla giusta dieta sono gli strumenti per favorire il funzionamento dell’intero organismo nel nostro animale e per curare disturbi comuni come quello che abbiamo trattato.
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Ilaria G
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