Alimentazione del gatto Balinese, come avere cura e tenere in forma con l’alimentazione adeguata, questa meravigliosa razza di gatto.

La scelta di adottare un animale domestico comparta una serie di impegni e di responsabilità, perciò se si decide di farlo occorre amore e tanta pazienza.

Molto spesso infatti si cade nell’errore di optare per il gatto, in quanto si presume occupi meno tempo e necessiti di meno cure. Soprattutto sono in tanti a commettere lo sbaglio di pesare che i gatti mangino tutti le stesse cose.

Un’osservazione non del tutto corretta poiché ogni razza ha necessità differenti.

Pertanto quando si decide di adottare un gatto Balinese è importante informarsi sulle esigenze specifiche, in merito all’alimentazione del gatto Balinese.

Cosa dare da mangiare al gatto Balinese

Nell’articolo di oggi andremo a vedere tutto ciò che riguarda l’alimentazione del gatto Balinese, ovvero la frequenza dei pasti e le quantità necessarie al fabbisogno giornaliero di questa razza.

In comune a tutti gli altri gatti, l’alimentazione del gatto Balinese, di sicuro ha la presenza principalmente delle proteine di origine animale, in parte anche proteine vegetali e a seguire carboidrati e grassi.

Ragion per cui in ordine di importanza è opportuno fornire al gatto un pasto che contenga i seguenti valori nutritivi:

• proteine: le proteine animali per il gatto costituiscono la maggior parte della dieta (per gli animali adulti – almeno il 26%, per i gattini – almeno il 30%);
• grassi: la quantità di grasso nel mangime non supera il 10%;
• carboidrati: sono una fonte immediata di energia;
• minerali: sono fondamentali per lo sviluppo ed il mantenimento dei tessuti;
• vitamine per il gatto: sono utili a mantenere forte e sano il sistema immunitario. È necessario però farne un uso appropriato magari rivolgendosi al veterinario.

Tutto ciò, tradotto in alimenti, vuol dire somministrare al proprio gatto Balinese i seguenti prodotti, con i quali preparare gustosissime ricette:

• carne magra (pollo, tacchino, manzo);
• pesce (salmone, tonno, trota, sgombro);
• frattaglie (fegato, polmoni, cuore, stomaco, ecc.);
• prodotti a base di latte fermentato, probiotici;
• frutta e verdura fresca;
• integratori vitaminici e minerali (compresi gli acidi grassi che hanno un effetto benefico sulla pelle del gatto).

In ogni caso il mangime per gatti che si trova normalmente nei negozi specializzati sono formule studiate sia per soddisfare il gusto degli animali che per contenere le proprietà utili alla loro salute.

Questi prodotti infatti contengono amminoacidi come l’arginina e la taurina per il gatto che il felino non sarebbe in grado di produrre naturalmente.

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Alimentazione del gatto Balinese: dosi e frequenza dei pasti.

Come abbiamo precedentemente accennato, non essendo tutti i gatti uguali ma di corporatura diversa, con uno stile di vita differente l’uno dall’altro, necessitano di quantitativi di cibo diversi.

Ecco perché ogni razza ha bisogno di dosi e di frequenza dei pasti disuguale.

Occorre quindi fare una diversificazione in base a fattori molto importanti, quali:

• stile di vita (pigro/atletico);
• condizioni di salute del gatto;
• età (giovane/anziano);
• genere (maschio/femmina).

Ecco perché il gatto Balinese essendo un gatto longilineo, agile ma allo stesso tempo famelico, occorre sapere dosare bene la quantità di cibo.

Per quanto riguarda il gattino, la quantità di latte va in base al peso: ad un cucciolo di 100 grammi saranno sufficienti 25-30 ml di latte al giorno.

Tuttavia quando comincia a crescere di peso anche la quantità di latte andrà aumentata progressivamente (almeno 5 ml al giorno).

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Il latte può essere somministrato con il biberon (ne esistono diversi in commercio) oppure con una siringa ovviamente priva dell’ago.

Dalla quarta settimana di vita e fino all’ottava (periodo di svezzamento del gattino), si potrà aggiungere al latte una quantità minima di cibo umido e crocchette, in vendita nei negozi specializzati.

Nel caso del gatto Balinese adulto, occorre evitare di appesantirlo perciò bisogna somministrare tra i 100 e i 200 mg di cibo al giorno da distribuire in due pasti mattina e sera o in tanti piccoli pasti da somministrare durante la giornata.

Ricordiamo sempre che il veterinario, è l’unica persona che può darci i consigli più utili anche in fatto di pasti e dieta per il nostro pelosetto.

Se vuoi, puoi approfondire l’argomento sulla salute di questa razza. Ti consigliamo l’articolo relativo alle malattie del gatto Balinese.

Raffaella Lauretta