Alimentazione senza cereali per il gatto: cosa sapere sul “Grain Free”

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By Rossana Buccella

Alimentazione Gatti

Chi è attento alla dieta di micio avrà sentito parlare di Grain Free: scopriamo cos’è l’alimentazione senza cereali per il gatto.

alimentazione senza cereali per il gatto
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Forse una tendenza, forse no, ma sicuramente in tutti i negozi per gatti troviamo confezioni di cibo con su scritto “Grain Free”, un termine utilizzato per specificare che quel prodotto alimentare non contiene cereali.

Perché questo bisogno di eliminare i cereali dall’alimentazione di micio? Come mai gli amanti del mondo felino preferiscono cibi senza cereali?

Sicuramente il motivo principale è che l’attenzione per la dieta del gatto è diventata molto più alta, ed i proprietari dei nostri amici felini sono diventati più consapevoli del fatto che i cereali non sono necessari nella loro alimentazione sana ed equilibrata.

Scopriamo perché l’organismo di micio non ha bisogno di questi alimenti, in cosa consiste l’alimentazione senza cereali per il gatto e a cosa fare attenzione quando li scegliamo.

Alimentazione senza cereali per gatti: cosa sapere

Sappiamo tutti che per natura micio è un carnivoro convinto, e che se avesse la possibilità di procacciarsi da solo il cibo (per quello domestico) mangerebbe sicuramente topi: perché soddisfano il suo fabbisogno energetico.

alimentazione senza cereali per il gatto
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Questa, chiamiamola, “preferenza alimentare di micio allo stato brado” ha spinto nutrizionisti specializzati ed aziende produttrici di cibo per gatti ad “avvicinarsi e produrre” alimenti il più “naturali” possibile.

Tranquilli, nessuno vi dirà di far mangiare topi a micio, così come non troverete cibo industriale con questa carne, ma sicuramente gli alimenti che oggi troviamo in tutti i negozi per gatti pongono una maggiore attenzione su ciò di cui ha realmente bisogno il suo organismo, seguendo quella che era la sua alimentazione originaria.

Dunque, seguendo questa scia, è possibile affermare che la dieta sana ed equilibrata per il gatto prevede il 70% di carne, per le innumerevoli proteine ed altri nutrienti importanti, come la taurina, e il 30% di verdure e frutta, per fornirgli vitamine, carboidrati e fibre.

Cosa manca secondo voi? Non vengono minimamente citati i cereali. Vi starete chiedendo come mai, semplice rispondervi:

  • mais, segale, avena, grano, orzo (e molti altri) sono difficili da digerire per micio;
  • ed inoltre, non è in grado di assimilare le quantità di carboidrati complessi contenuti al loro interno, visto che il suo tratto grastrointestinale è molto corto.

Se micio dovesse ingerire troppi cereali rischierebbe un affaticamento del suo organismo: obesità ed altri disturbi potrebbe palesarsi. Inoltre i cereali vanno completamente eliminati dalla sua alimentazione in caso di:

  • patologie gastrointestinali, come diarrea o stipsi;
  • se micio soffre di allergie o intolleranze alimentari, questo per non peggiorare ulteriormente la situazione.

Tuttavia, se ingeriti in piccole dosi e se ben lavorati non causano nessun problema al gatto, al massimo possono risultare una fonte energetica aggiuntiva, naturalmente solo se micio conduce una dieta equilibrata che soddisfa tutto il suo fabbisogno nutrizionale.

Però, tornando alla sua alimentazione originaria non vi è proprio menzionata l’assunzione di cereali, questo a significare che il suo organismo non è ha davvero bisogno, quindi includerli nella sua dieta è inutile.

Ecco perché produttori di alimenti per gatti, seguendo questa “naturale scia”, preferiscono produrre sempre più cibi senza cereali, che sono diventati quasi pregiati.

Alimenti senza cereali per il gatto: caratteristiche

Ma nello specifico, in cosa consistono questi alimenti? Quali sono le caratteristiche dei cibi senza cereali?

caratteristiche del cibo per micio
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In primis questi alimenti non contengono, appunto, cereali: mais, grano, avena, riso, per citarne alcuni, sono letteralmente banditi, garantendo un prodotto leggero e di facile digestione per micio, composto esclusivamente da carne rossa o bianca, pesce e con l’aggiunta di frutta e verdura.

Seppur privi di cereali, contengono tutto ciò di cui micio ha bisogno, nutrienti, vitamine e minerali fondamentali per il suo organismo, necessari per:

  • la crescita e lo sviluppo cellulare di ossa e muscoli;
  • la salute del pelo, di artigli e della pelle.

Precedentemente abbiamo detto che l’alimentazione senza cereali per il gatto è pregiata, ma attenzione: questo non significa che solo cibi senza cereali siano di qualità e che, invece, tutti gli altri non lo siano. Così come non tutte le componenti presenti in ogni cibo sono ottimali per micio.

Infatti, stare attenti alla sua dieta significa prestare anche molta attenzione a quello che compriamo per lui: evitiamo cibi con presenza di additivi e zuccheri, e preferiamo quelli che utilizzano carne e pesce di alta qualità, ma che non siano “derivati animali”.

Controlliamo tutti i valori nutrizionali elencati sulle etichette, ed evitiamo di comprare alimenti che contengono aromi artificiali, dolcificanti e conservanti chimici: tutte queste componenti, se presenti sull’etichetta, indicano quasi sempre che quell’alimento è di bassa qualità, quindi meglio evitare.

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Alimenti senza cereali: secchi e umidi

Come per tutti i cibi, anche quelli senza cereali sono disponibili in commercio sia come alimento secco che umido.

cibo secco o umido per micio
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Scegliere tra i due deve dipendere da alcuni fattori. Preferiamo quello umido:

  • se micio non beve molto e rifiuta l’integrazione di frutta e verdura: così da garantirgli i liquidi necessari per soddisfare il suo fabbisogno giornaliero;
  • scelta ottimale anche nel caso in cui micio soffre di patologie ai reni, di calcoli renali o di stipsi. Il sapore? sicuramente il preferito da micio.

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Invece, preferiamo quello secco se il nostro gatto ama fare più spuntini durante il giorno: in questo modo soddisfiamo le sue abitudini alimentari, somministrandoglielo più facilmente e in piccole porzioni durante il giorno. Cibo che possiamo lasciare nella ciotola di micio per più tempo, senza problemi, e che potrà mangiare quando più lo desidera, a differenza di quello umido che va a male in fretta.

Al di là delle nostre preferenze e di quelle di micio, l’importante è che seppur senza cerali l’alimentazione del gatto deve soddisfare non solo le sue abitudini ma anche il suo specifico fabbisogno alimentare.

Se decidi di passare ad una alimentazione senza cereali per il gatto, fallo gradualmente e munendoti di tanta pazienza, così da abituare il palato di micio.

Metti nella ciotola di micio il suo solito cibo con un cucchiaio di questo alimento senza cereali, e con il passare dei giorni aumenta sempre di più le quantità, fino a quando sostituirai completamente il cibo precedente. In questo modo il gatto si sarà abituato a questo nuovo sapore, scoprendone qualità e benefici.

L’alimentazione senza cereali per il gatto è consigliata non solo per quei gatti che soffrono di allergie o intolleranze alimentari e di problemi di digestione, ma anche per quei gatti i cui padroni vogliono offrirgli alimenti idonei e molto più “naturali”.

Rossana Buccella

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