Che tu decida di portare o meno con te il Micio in viaggio, è necessario sapere come nutrirlo. Ecco cosa sapere sull’alimentazione del gatto in vacanza.
L’estate per chi condivide la propria vita con un animale domestico, non è come tutti. Infatti bisogna prendere in considerazione molte cose prima di andare in vacanza.
Per chi ha un felino, infatti c’è da decidere innanzitutto se portare o meno quest’ultimo in vacanza. Tuttavia, a seconda della decisione presa è molto importante sapere come nutrire Micio in estate. Nel seguente articolo vedremo qual è l’alimentazione del gatto in vacanza.
L’alimentazione è un fattore importante non solo per la nostra salute ma anche per quella dei nostri amici a quattro zampe.
Per questo motivo è necessario fare attenzione alla dieta di Micio anche quando si è in vacanza. La situazione è semplice nel caso in cui si decide di portare la palla di pelo insieme a noi.
In quanto, se si tratta di cibo in commercio, potremmo portare per i primi giorni il cibo del Micio, per poi acquistarlo nel luogo di vacanza.
Nel caso in cui la dieta del nostro amico a quattro zampe sia basata sul cibo cucinato, l’alimentazione del gatto dipenderà dal luogo della vacanza.
Infatti è consigliato scegliere un appartamento compreso di cucina, in modo tale da avere la possibilità di cucinare per il Micio.
Nel caso in cui abbiate scelto una vacanza in un albergo o in un B&B, potrebbe essere utile mettere sottovuoto il cibo cucinato per il felino e portarlo in vacanza in un frigo portatile.
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Tuttavia la maggior parte delle persone che convivono con un gatto, decidono, per il bene di quest’ultimo, di tenerlo a casa nel periodo delle vacanze.
Potrebbe sembrarvi strano, ma tale decisione viene apprezzata dalla maggior parte dei felini, restare a casa per il Micio è la vacanza ideale.
Tuttavia, anche se il proprio amico peloso resta a casa, con la sorveglianza di un amico, un parente o un cat sitter, è necessario sapere come nutrirlo.
E’ importante che il Micio non cambi la sua alimentazione in quanto potrebbe presentare problemi salutari. Se il felino si nutre di cibo secco, è possibile acquistare un dispenser cibo e programmarlo ad orari stabiliti per dividere il pasto quotidiano del nostro amico peloso.
Nel caso in cui il gatto si nutri di cibo umido, è inevitabilmente necessario l’aiuto di una persona fidata, un amico o un parente. Infatti dovrà essere proprio quest’ultimo a prendersi cura dell’alimentazione del felino.
Potrebbe essere utile lasciar scritto gli orari del pasto e le quantità di cibo che il vostro amico a quattro zampe deve assumere ogni giorno. In modo tale che la vostra palla di pelo non mangi né meno né più di quello che dovrebbe mangiare.
La situazione può risultare un po’ più difficile nel caso in cui il gatto seguisse una dieta BARF o cucinata. Infatti, per tale alimentazione, è opportuno che ci sia una persona fissa presente in casa, durante la vostra assenza, che possa cucinare alla vostra palla di pelo negli orari dei pasti stabiliti.
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Nel caso in cui non abbiate una persona che possa stare in casa vostra per tutto il tempo, sarebbe opportuno che un amico o un parente possa passare più volte per la vostra abitazione, almeno per cucinare e nutrire il Micio.
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