Il nostro gatto dovrebbe avere sempre del cibo a disposizione, o dovremmo somministrargli delle dosi razionate? Ecco l’opzione migliore.
Tra le questioni più dibattute sull’alimentazione del gatto c’è quella che vede, da un lato, i sostenitori della tesi secondo cui è preferibile che il micio abbia sempre del cibo a disposizione e, dall’altro, che all’animale vengano sottoposte delle dosi razionate. Esaminiamo le argomentazioni di ogni posizione, analizzando pro e contro.
Alimentazione del gatto: cibo a disposizione o dosi razionate?
Pianificare un’alimentazione sana e bilanciata per il nostro amico a quattro zampe è essenziale al fine di garantirgli una vita lunga, serena e in salute.
Oltre alla qualità della papa destinata al micio, è bene valutare attentamente le dosi e la modalità di somministrazione del cibo.
Proprio a questo proposito, si differenziano due scuole di pensiero: la prima sostiene che sia meglio lasciare tutto il giorno a disposizione il cibo per il gatto; la seconda, invece, che è preferibile preparare delle dosi razionate, da somministrare a intervalli di tempo regolari.
Esaminiamo le due tesi nel dettaglio per individuare quella che fa più al caso nostro.
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Lasciare tutto il giorno il cibo al micio: pro e contro
Lasciare il cibo a disposizione per il gatto permette all’animale di regolarsi autonomamente.
I mici preferiscono fare piccoli spuntini frequenti nell’arco della giornata, piuttosto che pasti consistenti. Questa soluzione, quindi, si adatta meglio al loro stile alimentare.
Propendere per questa modalità implica necessariamente la somministrazione delle crocchette: l’umido, infatti, perderebbe di freschezza in poco tempo, guastandosi.
Tra i contro di questa opzione c’è il fatto che individuare eventuali variazioni dell’appetito del gatto risulta più difficile.
Senza contare, poi, che lasciare del cibo costantemente a disposizione per il quattro zampe potrebbe esporlo all’accumulo di peso in eccesso, in special modo se si tratta di un esemplare particolarmente goloso.
Una possibile soluzione a questi due lati negativi consiste nel lasciare libero accesso alla ciotola, stabilendo una dose giornaliera da non superare.
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Porzioni controllate per il gatto: pro e contro
Somministrare al micio la pappa a intervalli di tempo prestabiliti è la scelta perfetta se in casa vivono più animali.
Lasciando a disposizione il cibo tutto il giorno, infatti, correremmo il rischio che un quattro zampe mangi di più rispetto all’altro, sottraendogli anche la sua razione.
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Inoltre, si tratta di una modalità che ci permette di somministrare al gatto sia il cibo umido che le crocchette, poiché una dose controllata non rischia di ristagnare nella ciotola, perdendo freschezza e sapore.
Attenzione, però, agli spuntini extra: adottando questa modalità è possibile che nel corso della giornata il micio elemosini snack e cibo in più, al di fuori delle quantità prestabilite.
Anche in questo caso, il rischio di sovrappeso è dietro l’angolo!