Adottare un Toybob sì o no? Ecco le informazioni da conoscere prima di spalancare le porte della nostra casa e del nostro cuore a questo micio.
Scegliere di accogliere un nuovo quattro zampe nella nostra vita è un gesto che dona grande gioia, ma richiede anche una forte assunzione di responsabilità: da noi dipenderanno il benessere e la felicità del gatto. Adottare un Toybob è davvero la scelta giusta? Ecco le considerazioni da fare prima del grande passo.
Quanto costa un cucciolo di Toybob?
Prendere in considerazione di adottare un micio, richiede una profonda riflessione anche sul versante economico: oltre al costo del cucciolo, dovremo sostenere una serie di spese mensili destinate al suo mantenimento.
Qual è il prezzo di un esemplare di Toybob? Questo micio ha un prezzo compreso tra i 300 e i 700 euro.
La cifra precisa dipende da una serie di fattori relativi all’età del gatto, al tipo di allevamento cui si rivolge, alla tipologia di micio, che può essere da compagnia, da riproduzione o da allevamento, e così via.
Per quanto riguarda le spese di mantenimento del gatto, invece, si aggirano intorno ai 30 euro al mese.
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Adottare un Toybob: carattere e proprietario ideale
Per capire se il Toybob è il gatto giusto da adottare, occorre valutare l’indole di questo pelosetto.
Si tratta di un vero e proprio uragano di gioia e di allegria: giocoso, curioso e vispo, ama stare in movimento e dedicarsi alle esplorazioni.
Allo stesso tempo, però, si tratta anche di un quattro zampe mite e affettuoso: ha bisogno delle coccole della sua famiglia umana, al cui fianco trascorre indimenticabili momenti all’insegna di fusa e dolcezza.
Accogliere in casa questo micio è la scelta giusta per le famiglie con bambini e altri animali. Infatti, si tratta di un felino socievole, che non fatica ad andare d’accordo con i piccoli umani e con gli altri quattro zampe, indipendentemente dal fatto che si tratti di cani o gatti.
Adottare un Toybob, invece, è sconsigliato a chi trascorre molto tempo fuori casa. Gli esemplari di questa razza, infatti, soffrono la solitudine e, a causa di prolungate assenze del loro umano di riferimento, potrebbero sviluppare spiacevoli problemi comportamentali.
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Bisogni ed esigenze del micio
Infine, prima di decidere definitivamente se adottare un Toybob oppure no, non ci resta che capire quali sono i bisogni etologici del micio da soddisfare per renderlo davvero felice.
In primo luogo, trattandosi di un gatto molto attivo e giocherellone, dovremo progettare un arricchimento ambientale che sia in grado di soddisfare tutte le sue necessità.
L’area destinata al micio dovrà prevedere non solo dei punti deputati allo svolgimento delle funzioni fisiologiche dell’animale, come un punto pappa e una zona relax, ma anche una serie di giochi e attività che possano stimolare e intrattenere il quattro zampe.
Tra questi, ad esempio, non possono mancare tiragraffi, mensole, percorsi rialzati e via dicendo.
Se la nostra casa ha un ambiente esterno, dovremo assicurarci che il micio vi abbia accesso esclusivamente nel caso in cui la zona sia stata adeguatamente recintata e posta in sicurezza.
La ragione è semplice: il rischio è che il pelosetto, allontanandosi dal suo territorio, possa mettersi nei guai.
Ciò lo esporrebbe al rischio di essere rubato, maltrattato o investito. Per questo, è nostro dovere proteggerlo.
Se hai finalmente deciso che adottare un esemplare di questa razza è la scelta giusta, non perderti il nostro articolo con tutte le curiosità da scoprire sul Toybob.
Qui troverai chicche, curiosità, consigli sul nome perfetto del quattro zampe e tanto altro.