Ecco tutte le informazioni da conoscere prima di adottare un Kanaani, per capire se questo è il micio giusto per noi.
Accogliere un quattro zampe nella nostra casa è un gesto che dona gioia e allegria, ma comporta anche una grossa assunzione di responsabilità: da noi dipenderanno il benessere e la felicità del pelosetto. Per questo, ci sono degli aspetti che occorrerebbe necessariamente considerare prima di adottare un Kanaani: ecco quali.
Adottare un Kanaani sì o no? Prima di rispondere a questa domanda, ecco cosa bisognerebbe sapere sul temperamento del micio.
Questo felino originario del Medio Oriente ha un’indole incredibilmente affettuosa nei confronti della sua famiglia umana.
Dolce e coccolone, ama ritagliarsi momenti di relax e tenerezza in compagnia dei suoi “amici a due zampe”.
Naturalmente, però, il Kanaani non è sprovvisto di un lato davvero giocoso e curioso: si tratta di un micio intraprendente ed esuberante, che ha bisogno di sfogare tutte le sue energie nel corso di appassionanti sessioni di gioco.
Adottare il Kanaani è consigliato a chiunque: famiglie con bambini e altri animali, nei confronti dei quali risulta socievole e paziente in virtù del suo temperamento amichevole, ma anche persone che trascorrono alcune ore fuori casa.
Questo pelosetto, infatti, è indipendente e autonomo. Pertanto, non soffre la solitudine in assenza del proprietario.
Naturalmente, al nostro ritorno a casa dovremo avere tempo ed energie per relazionarci con il micio, in modo da mantenere il nostro legame solido e ricco di affetto reciproco.
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Infine, per decidere consapevolmente se adottare un Kanaani è la scelta giusta per noi, non resta che scoprire quali sono i bisogni del micio da soddisfare per renderlo felice.
In primis, come abbiamo anticipato, questo gatto ha bisogno di muoversi, correre, saltare, esplorare… chi più ne ha più ne metta!
Per questo, dovremo predisporre un’area della casa in modo che possa soddisfare i bisogni del felino.
L’ideale sarebbe che questa zona fosse provvista di tiragraffi, mensole, percorsi rialzati, giocattoli e, perché no, piante benefiche per il micio, come erba gatta e valeriana.
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Se disponiamo di uno spazio esterno, come un terrazzo o un giardino, è fondamentale che il micio vi abbia accesso esclusivamente qualora la zona sia stata accuratamente recintata e posta in sicurezza.
Solo così eviteremo che il quattro zampe possa allontanarsi dal suo territorio e correre innumerevoli pericoli.
Tra le soluzioni ideali per ovviare al problema, c’è la realizzazione di un catio. Si tratta di una struttura completamente recintata, in cui il quattro zampe potrà divertirsi senza rischi.
Non c’è dubbio: è un ottimo compromesso tra sicurezza e voglia di libertà del gatto.
Se vi siete perdutamente innamorati del micio e volete sapere di più su questa razza, il nostro articolo dedicato alle curiosità sul Kanaani fa al caso vostro.
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