Ecco tutto quello che c’è da sapere prima di adottare un British Longhair, per una convivenza serena e gioiosa con il proprio amico a quattro zampe.
Se stai pensando di adottare un British Longhair, ti sarai sicuramente chiesto se questa razza fa al caso tuo, e viceversa. Va d’accordo con i più piccoli? È adatto alla presenza di altri animali in casa? È un pigrone o un micio scalmanato? Rispondiamo insieme a queste e a numerose altre domande.
Adottare un British Longhair: carattere e proprietario ideale
Accogliere un pelosetto nella propria casa e nel proprio cuore è un gesto di grande responsabilità: occorre porre il suo benessere al primo posto.
Per questo, prima di adottare un British Longhair è importante conoscere il suo temperamento, per capire se saremo in grado di renderlo felice. Gli esemplari di questa razza hanno un’indole tranquilla e placida.
Tra i loro hobby preferiti? Poltrire su letti e divani accanto al proprio umano del cuore. Infatti, si tratta di mici molto affettuosi e coccoloni, ma non particolarmente attivi.
Pur essendo estremamente affezionato alla propria famiglia, questo gatto tollera bene la solitudine grazie alla sua indipendenza. Un compagno a quattro zampe, tuttavia, risulta la perfetta soluzione per colmare l’assenza del proprio bipede di riferimento.
Infatti, grazie al suo carattere mansueto e pacifico, questo felino è indicato sia per la convivenza con i bambini che con altri animali.
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Stile di vita ed esigenze del Britannico a pelo lungo
Ora che abbiamo compreso com’è il carattere del British Longhair e qual è il suo proprietario ideale, prima di adottare un micio di questa razza non ci resta che conoscere i suoi bisogni felini.
Considerato il suo carattere tranquillo e rilassato, questo micio è perfetto per la vita in appartamento.
Come abbiamo visto, infatti, non si tratta di un quattro zampe particolarmente amante dell’attività fisica. Essendo un animale predisposto all’accumulo di peso, tuttavia, è fondamentale spronarlo ed incitarlo al movimento.
Per questo, un’ottima soluzione potrebbe essere quella di fargli trascorrere del tempo all’aria aperta. Grazie al suo folto e affascinante mantello, infatti, questo micio non patisce il freddo neanche se esposto alle temperature più basse.
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Attenzione, però, che balconi, terrazzi e giardini siano adeguatamente posti in sicurezza: il British Longhair è molto curioso e tende ad allontanarsi dalla sua casa con facilità.
Se non si ha a disposizione uno spazio all’aria aperta, il miglior consiglio è di progettare un’area all’interno della casa che sia deputata al gioco.
Per allestirla correttamente, occorrerà fare ricorso a un perfetto arricchimento ambientale per il gatto, con tanto di tiragraffi, mensole, tunnel da esplorare e percorsi rialzati su cui giocare ed arrampicarsi.
Hai già preso la tua decisione e sei fermamente convinto di adottare questo meraviglioso quattro zampe a pelo lungo?
In questo articolo troverai tante curiosità sul British Longhair, comprese idee e proposte per il nome da dare al tuo pelosetto e simpatici aneddoti su questa razza.
Laura Bellucci