Tra i pochi svantaggi dell’avere un gatto in casa vi è ritrovarsi i suoi peli ovunque. Ma ecco quali sono le razze di gatti che non perdono pelo.
Avere un gatto in casa porta con sé una serie innumerevole di benefici, ma è anche qualche piccolo lato negativo. Inutile nasconderlo: convivere con un gatto può diventare un vero e proprio incubo per gli allergici a causa della perdita cospicua di pelo, sebbene vedremo che le allergie sono causate da altro. Non sono molte le razze feline che non presentano questo tipo di problema, ma conoscerle potrà guidare chi soffre di allergie alla scelta del gatto più adatto a vivere in casa.
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Un gatto privo del manto peloso e morbido che lo contraddistingue può sembrare strano: ma questi felini anallergici mantengono le caratteristiche comuni a tutti i felini. Sono giocherelloni e affettuosi e, sebbene possano sembrare fragili e malaticci, in realtà sono molto forti e determinati. Hanno un aspetto insolito in quanto la muscolatura è ben visibile, in quanto la copertura pelosa è sottile e corta sul corpo.
Non tutti i gatti che esteticamente non hanno un manto peloso sono anallergici. Infatti il pelo in sé non è il solo responsabile delle allergie. Molti umani possono sviluppare allergie alla proteina Fel D1, che si trova soprattutto nella saliva e sulla pelle del micio.
Di certo un gatto senza pelo non corre il rischio che si formino nodi sul suo manto, ma ciò non vuol dire che non abbiano bisogno di cure ed attenzioni. Anzi la pelle del gatto che non ha pelo è più esposta al rischio di infezioni ed irritazioni, dunque è importante lavarli con cura e proteggerli.
Si conoscono 8 razze di gatti che non hanno il problema della perdita del pelo, e ciascuna con delle specifiche caratteristiche che andremo di seguito ad elencare. Ecco quali sono i gatti più adatti agli allergici, ma attenzione: bisogna distinguere tra quelli che perdono poco pelo e quelli anallergici.
Il suo aspetto ricorda appunto quello di una sfinge, tanto da essere quasi venerato nell’antico Egitto. La sua totale assenza di pelo mette in mostra tutta la muscolatura e lo rende un animale statuario. Lo Sphinx ha un corpo magro e sinuoso, e la sua peluria è così corta e sottile che non crea alcun problema ai soggetti allergici.
Sebbene il manto peloso e folto possa trarre in inganno, anche questo gatto si rende adatto alle famiglie perché sviluppa meno Fel D1, quindi è più adatto agli allergici. Il siberiano è un gran giocherellone e ama stare in compagnia: non a casa è tra i gatti più adottati nelle famiglie con bambini. Il pelo non cade grazie ad uno spesso strato oleoso che protegge il manto.
E’ una tra le razze di gatti più attenti all’igiene personale e alla pulizia. Il Tonchinese arriva dal Canada ed è un incrocio tra Birmano e Siamese. E’ un gatto molto intelligente e facile da educare: inoltre gli occhi chiari rendono irresistibile il suo aspetto.
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Lo riconoscereste subito grazie al manto peloso ondulato e spesso bianco: i peli sono ben attaccati alla pelle e non cadono facilmente. E’ consigliabile spazzolarlo, sebbene non sembri necessario. Poiché si tratta di un gatto iperattivo è bene che chi lo adotta possa dargli attenzioni: quando si sente trascurato il Cornish Rex può diventare aggressivo.
Come i Cornish Rex anche questi soffrono la solitudine e hanno bisogno di giocare. Amano stare in compagnia e sfogare le loro energie fisiche, accumulate dopo tanto gironzolare per casa. Anche il Devon Rex rientra tra i gatti più adatti ai soggetti allergici grazie al pelo corto.
E’ tra i gatti che perdono pelo per la muta, ma mai in quantità cospicua o allarmante per gli allergici. Inoltre grazie alla sua predisposizione ad eseguire gli ordini, il Siamese sarà facile da educare e amerà la vostra compagnia.
Bianchi o grigi i gatti d’Angora sono molto affettuosi e giocherelloni. A differenza della fama comune a tutti i gatti, questi gatti non amano la solitudine e, se lontani dai membri della famiglia, possono sviluppare problemi comportamentali: ecco perché è così importante giocare con un gatto.
Hanno un manto riccio e un aspetto molto simpatico. Non amano le lunghe assenze dei padroni e sono tra i gatti che seguono ovunque l’umano. Se abbiamo poco tempo da dedicare agli animali, il gatto La Perm non è tra i gatti consigliati.
F.C.
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