Ci sono alcuni comportamenti comuni nei gatti che non sempre riusciamo a comprendere nel modo giusto, ecco qualche dettaglio in più.

I gatti sono creature molto affascinanti e un po’ misteriose. Hanno avuto, da sempre, un rapporto un po’ complicato con l’uomo. In alcuni periodi storici erano venerati come divinità, in altri perseguitati perché incarnazione del male. In effetti, a volte hanno dei comportamenti che non riusciamo bene a spiegarci, non è vero?

In particolare, ci sono 8 comportamenti dei gatti che non sempre riusciamo a comprendere, ma che servirebbe tanto fare per non fraintendere il nostro micio e per non dargli una delusione con la nostra reazione. Chi convive con uno di loro è già avvantaggiato perché può osservarlo molto da vicino.

Cerchiamo di capire meglio quali sono questi comportamenti e che cosa significano. È utile approfondire per capire se abbiamo l’idea corretta oppure se sbagliamo in qualcosa.

8 comportamenti dei gatti che non sempre riusciamo a comprendere: comuni e non comuni

Sappiamo bene che ci sono dei comportamenti che accomunano tutti i gatti e comportamenti che sono propri di un esemplare specifico. Questo grazie alla personalità, al carattere e all’educazione che ha ricevuto. Vediamo un elenco di comportamenti comuni e un po’ meno comuni.

1. Vocalizzazione

Chi vive con un gatto sa perfettamente che, non sarà rumoroso come il cane che abbaia, ma di certo sa farsi sentire con i suoi vocalizzi. Questi possono essere diversi a seconda della situazione e a seconda di quello che il micio vuole esprimere.

2. Fusa

Non si può parlare dei gatti senza menzionare le fusa. Le vibrazioni che iniziano dalla gola del micio e che ci fanno tanto piacere e tanto rilassare. Sicuramente, in generale, si può dire che un gatto che sta facendo le fusa è contento e a suo agio. Tuttavia, possono esserci altri motivi: può usarle per chiedere del cibo oppure può usarle per calmarsi e per lenire un dolore che sta provando.

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Gli studiosi non hanno ancora sciolto l’enigma di queste vibrazioni e non riescono a capire precisamente in che modo riescano a farle. Quello che sanno è che spesso le gatte incinte fanno le fusa quando partoriscono per aiutarsi da sole nell’affrontare il dolore e che i gattini iniziano a fare le fusa anche dopo pochi giorni di vita.

3. Annusare

Un gatto annusa praticamente ogni cosa. Usa l’olfatto per capire cosa gli sta attorno e avere elementi necessari a comprendere la natura di oggetti, persone o elementi naturali. Inoltre, è estremamente curioso, quindi, è normale vederlo usare il naso ovunque. Deve studiare, esplorare e capire.

4. Miagolio amichevole

A volte il gatto quando ci vede o quando vuole dare un semplice salute fa un miagolio breve e molto carino. È il suo modo per interagire con le persone, per dire “ciao” oppure per far sapere che sono arrivati.

5. Miagolio intenso

Quando il gatto, invece, usa un miagolio molto forte e intenso significa che è contrariato e che qualcosa lo infastidisce. Potrebbe usarlo per chiedere il cibo insistentemente, per chiedere di uscire oppure, a volte, può fare questo giochetto quando è tremendamente annoiato e vuole attenzioni.

6. Ringhiare

Spesso un gatto potrebbe mettersi a ringhiare, fare dei lamenti o dei sibili, oltre che soffiare. Lo fa quando sente che c’è una minaccia o un pericolo per sé stesso. È un comportamento che è normale vedere quando ci sono altri animali, specialmente suoi simili, ma anche se si spaventa per un rumore improvviso.

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7. Cinguettio

Avete mai visto un gatto che, guardando un uccellino fuori dalla finestra, si mette a cinguettare? Fa dei piccoli cinguettii e poi sbatte i denti. Questo è un comportamento tipico del predatore. È il segno che si sta preparando a cacciare.

8. Sonnellini frequenti

È normale che un gatto dormi molte ore al giorno. Sono predatori notturni, quindi, dormendo raccolgono le energie e si preparano a cacciare. Inoltre, i gattini piccoli hanno bisogno del doppio del sonno perché in questi momenti si forma l’ormone della crescita.

È anche vero, però, che spesso un gatto dorme per noia. Allora, in questo caso, è meglio fare delle sessioni di gioco con lui in modo tale da non creare squilibrio.