Andiamo alla scoperta delle più sbalorditive curiosità che contraddistinguono i gatti maschi: la lista delle 5 chicche più sorprendenti.
Solitamente si tende a credere che non ci sia differenza di genere tra i gatti. Eppure, queste 5 curiosità sui gatti maschi vi faranno ricredere: dalla longevità al colore del pelo, ecco i fatti più sorprendenti che non vi sareste mai aspettati potessero differenziare i nostri amici a quattro zampe.
Chi gode della compagnia di un pelosetto, sa bene quanto ogni felino sia unico e inimitabile.
Tuttavia, nel complesso esistono delle caratteristiche che accomunano i mici di genere maschile e li differenziano rispetto alle femmine.
Di quali si tratta? Ecco svelate le curiosità da scoprire sui gatti maschi.
La maggior parte dei gatti dal manto rosso è di genere maschile.
La spiegazione di questo curioso fenomeno è genetica: affinché il suo pelo sia fulvo, una femmina deve ereditare una copia del corrispondente gene da entrambi i genitori.
Il maschio, invece, ha bisogno di una singola copia. Per questo, nel mondo il rapporto tra mici rossi maschi e femmine è di 3:1.
Incredibile ma vero: esattamente come avviene nella nostra specie, anche i felini domestici maschi sono meno longevi rispetto alle femmine.
In media, infatti, i primi vivono 14 anni, mentre le seconde raggiungono i 16 anni di vita. Qual è la spiegazione scientifica di questo fenomeno?
Secondo gli scienziati, la causa potrebbe essere dettata dal fatto che mici non sterilizzati vanno incontro a lotte e combattimenti per la riproduzione, che mettono a rischio la loro vita.
Inoltre, i maschi sembrano essere maggiormente predisposti all’insorgenza di alcune patologie, come quelle a carico delle vie urinarie.
Secondo una ricerca, i gatti di genere maschile tendono ad usare maggiormente la zampa sinistra, mentre le femmine prediligono la destra.
Nello specifico, tra i felini partecipanti allo studio:
Potrebbe interessarti anche: Perché ai gatti piace tanto il pesce? Una curiosità tutta da scoprire
Chi l’avrebbe mai detto? Il carattere di papà gatto è in grado di influenzare l’indole dei micini.
Anche se probabilmente il maschio non incontrerà mai la sua prole, infatti, trasmetterà ai cuccioli un temperamento socievole ed estroverso o, al contrario, selvatico e introverso.
Da questo, naturalmente, dipenderà la predisposizione dei mici a socializzare o meno con gli esseri umani.
Potrebbe interessarti anche: Curiosità feline: in passato i gatti venivano usati per consegnare la posta
Secondo una ricerca, il nome più gettonato per i mici statunitensi nel 2021 è stato Oliver.
Nel nostro Paese, invece, nell’elenco degli appellativi più scelti per il gatto ci sono Briciola, Romeo e Pepe.
Laura Bellucci
Chiuso un ristorante che vendeva carne di cane: il proprietario ha deciso di cessare per…
Cosa sappiamo davvero dei gatti arancioni? Sono davvero tutti maschi? E sono davvero così diversi…
L'invasione di pappagalli in Italia sembra essere un fenomeno sempre più allarmante: ma cosa succede,…