Ogni singolo gesto può contribuire a diffondere un messaggio di speranza e d’amore nei confronti dei nostri amici 4zampe. Non sono si tratta di azioni clamorose per concedersi un po’ di gloria, ma quanto invece di gesti spontanei d’altruismo, fatti da anonimi individui per i quali la vita di ogni essere vivente vale la pena di essere protetta e salvata.
Uno di questi è senz’altro un signore di nome Arron Culling che in Papua Nuova Guinea ha acquistato due tartarughe marine sulle bancarelle di un mercato, destinate ad essere cucinate, per liberarle in mare.
“Le ho trovate al mercato locale del cibo, le ho comprate per 50 dollari, ho guidato cinque chilometri fino alla fine della strada e le ho liberate”, ha commentato Culling, postando una serie di fotografie di quei due fortunati esemplari, sul suo profilo Facebook.
Tuttavia, Culling assieme ad un collaboratore, in altre occasioni ha già salvato altri esemplari, comprati al mercato. In tutto, Culling è riuscito a mettere in libertà ben dieci tartarughe, tra le quali alcune appartenenti a sei delle sette specie di tartarughe marine in pericolo o vulnerabili, delle quali in alcuni paesi come Papua Nuova Guinea, Australia e Messico, la loro pesca rimane legale. Le tartarughe vengono catturate per scopo alimentare e per il commercio dei gusci.
Secondo uno studio recente, come riporta Thedodo ogni anno vengono uccise legalmente circa 42mila tartarughe marine, anche se il bilancio sale a centinaia di tartarughe che rimangono impigliate nelle reti dei pescatori.