Viaggiare in sicurezza con cani e gatti è possibile e in aiuto dei loro proprietari l’OIPA ha realizzato una miniguida scaricabile dal sito
Con l’arrivo della bella stagione, giungono anche le tanto desiderate e meritate vacanze, ma chi ha un animale deve sapere come “partire in sicurezza e legalità” con i loro cuccioli.
In aiuto dei proprietari di quattro zampe giunge l’OIPA, che ha realizzato una miniguida per informare sulle corrette modalità di viaggio con il proprio animale, indipendentemente dal mezzo di trasporto e dalla destinazione.
L’utile vademecum è scaricabile sul sito dell’OIPA.
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Per chi si accinge ad andare in vacanza con i propri fedeli quattro zampe, l’OIPA ha racchiuso delle semplici regole a cui attenersi per viaggiare con cani e gatti senza problemi. Prima regola da seguire: “mai improvvisare”, quindi analizziamo i vari casi in cui potreste ritrovarvi.
In primis, a seconda della destinazione del vostro viaggio variano i documenti da portare con voi. Ad esempio, in Italia è consigliabile avere il libretto sanitario dell’animale e, nel caso specifico del cane, il certificato di iscrizione in anagrafe canina.
Per l’estero è necessario il “pet passaporto”, microchip e vaccino anti rabbica.
Se vi recate in paesi extra UE prestate attenzione ad eventuali restrizioni e informatevi a riguardo presso il Consolato di destinazione e il servizio veterinario pubblico.
Una volta che vi siete informati sui costi, le condizioni e le compagnie che consentono l’imbarco anche al vostro cane e al vostro gatto, ovviamente verificate la disponibilità di posti per l’animale.
Bisogna prestare attenzione ad eventuali scali e in tal caso informarsi anche sugli obblighi sanitari del luogo in cui viene effettuato. Gli animali vanno tenuti in un contenitore o cuccia, le cui dimensioni vengono indicate dalla compagnia. La cuccia deve permettere all’ospite al suo interno di potersi girare e accucciarsi, deve essere di materiale impermeabile e consentire un’adeguata aerazione.
Per i viaggi in treno le condizioni variano a seconda della compagnia.
Nel caso di Trenitalia, ad esempio, se ci si sposta entro i confini italiani, per viaggiare con il cane è necessario il certificato di iscrizione all’anagrafe canina, fatta eccezione per i cani guida. Mentre per viaggiare con micio è consigliabile aver con sé il libretto sanitario e, se presente, il documento relativo al microchip.
I gatti e i cani di piccola taglia viaggiano gratuitamente, tenuti nell’apposito contenitore. Per i cani di altre taglie invece è necessario acquistare un biglietto.
Nel caso di Italo, per i cani di piccola taglia, i cani guida e i gatti è previsto il trasporto gratuito e non è necessario comunicare in anticipo la loro presenza.
I cani di taglia media o grande devono essere tenuti al guinzaglio e viaggiare ai piedi del proprietario, in tal caso viene fornito un kit da viaggio.
Inoltre è previsto l’uso della museruola durante le fasi di salita e discesa dalla carrozza.
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Anche in questo caso documenti e vaccinazioni necessarie variano in funzione della destinazione. E’ opportuno informarsi presso la compagnia considerata e il Servizio veterinario Sanitario Nazionale.
Nel caso di Grimaldi Lines, bisogna specificare l’animale con cui viaggiamo. I gatti possono viaggiare in un trasportino o nell’area dedicata, a seconda del loro peso. Inoltre vi è la possibilità di prenotare cabine pet friendly.
Moby Lines – Tirrenia e Toremar consentono il trasporto di animali previa prenotazione. I quattro zampe vanno tenuti nel trasportino o nel caso di cani di grossa taglia nei canili di bordo, sui ponti esterni oppure nelle apposite cabine.
Sardinia e Corsica Ferries consentono agli animali l’accesso a tutti i locali pubblici. La compagnia si riserva il diritto di impedire l’imbarco in caso di esemplari molesti o pericolosi per altri individui. Non è consentito lasciare gli animali nel veicolo.
I cani di piccola taglia vengono tranquillamente ammessi su navi traghetto e catamarani, mentre gli aliscafi richiedono il trasportino. In genere viaggiano gratis.
I cani di grossa taglia invece hanno accesso solo a navi traghetto e catamarani, muniti di guinzaglio e museruola.
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Ricordiamo che è possibile, secondo il Codice della Strada, trasportare un solo animale domestico, purché non costituisca intralcio alla guida.
In caso di più animali, devono essere custoditi in un contenitore o nel vano posteriore delimitato da un mezzo divisorio.
Nel caso di case vacanze occorre sempre specificare la presenza di animali, leggere le condizioni di prenotazione e informarsi sulle possibilità di accesso ed eventuali costi aggiuntivi dovuti alla sua presenza.
In caso di hotel bisogna verificare se la struttura è preposta ad accogliere animali, consultando il regolamento. Inoltre è consigliabile informarsi su eventuali maggiorazioni di prezzo dovuti al suo soggiorno e le aree a cui gli animali hanno accesso.
M. L.
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