Quest’invenzione in mattoni è ancora a molti apicoltori sconosciuta eppure è ideale per chiunque desideri salvaguardare le api.

Contribuire alla salvaguardia delle api, che esse siano selvatiche o da allevamento, è il primo passo per agire in favore della preservazione del nostro ecosistema. Proteggere le api è dunque un nostro dovere, specialmente se desideriamo che le altre specie vegetali viventi sul pianeta continuino a vivere. Senza api non c’è impollinazione, e senza impollinazione rischieremmo di perdere quel che dona a noi, esseri umani, ossigeno e risorse alimentari.

Mattoni per api, l’invenzione che può salvare il nostro Pianeta

Offrire protezione alle api è possibile in diversi modi. Uno di questi è quello di scegliere dei mattoni per le nostre abitazioni realizzati con dei materiali ecosostenibili che permettano la loro nidificazione.

Ultimamente è sempre più difficile per le api trovare un luogo sicuro in cui nidificare, specialmente all’interno delle zone residenziali di metropoli o di piccole città. Per questo motivo i mattoni costruiti con materiali ecologici delle nostre abitazioni, appositamente progettati per accogliere questi straordinari insetti, potrebbero essere una fondamentale risorsa per le api solitarie.

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Ciascuno di questi mattoni è formato da piccoli fori (a ricordare gli alveari) che agevolano l’ingresso delle api, la loro sosta prolungata e un invito a impollinare senza rischi le zone circostanti, nonché – dunque – un tasselo indispensabile per la biodiversità.

Un’idea in sostegno della biodiversità: applicabilità e altre ispirazioni

Se già numerose influenti personalità del mondo dello spettacolo, come David Beckham, amano svelare pubblicamente il loro interesse nei confronti dell’apicoltura, mostrando – ad esempio – in che modo si possa realizzare con semplicità un alveare nel proprio giardino, il progetto sviluppato in Inghilterra, dall’azienda “Green & Blue” riutilizzando, per il 75%, materiali riciclabili per la crazione di mattoni che possano migliorare la qualità della vita di questi insetti e al contempo non alterare troppo l’estetica delle abitazioni.

Quest’idea ha iniziato a varcare i confini della Gran Bretagna da alcuni mesi e il suo iniziale successo nel Regno Unito non esclude che in futuro anche altre città, in Europa, possano trarre spunto da tale progetto per favorire la conservazione di alcune specie di insetti, come in questo caso accade le api solitarie al Nord, che si trovano attualmente sulla soglia del rischio estinzione.