Qual è l’unico animale che non sa saltare? Se la risposta a questa domanda potrebbe sembrare banale, la spiegazione invece è davvero sorprendente
Se questo quesito vi sembrerà abbastanza semplice da rispondere, probabilmente siete sulla strada giusta. In effetti, basta un pizzico di intuito e logica per individuare chi tra gli esemplari nel mondo animale potrebbe aver difficoltà ad effettuare un balzo.
Di fatti, gli animali che sono in grado di saltare hanno specifiche caratteristiche che gli consentono di muoversi in questo modo, come agilità e snellezza.
Quindi, se pensiamo ad un animale di grossa stazza e che non brilla di destrezza, siamo vicini alla soluzione del quesito.
La risposta è proprio davanti ai vostri occhi: come avete immaginato, l‘elefante è l’unico animale che non può saltare.
L’unico animale che non sa saltare: perché l’elefante non ne è capace
L’elefante è quindi uno dei mammiferi non in grado di saltare, insieme ai rinoceronti e agli ippopotami. Ma perché questi animali non possono effettuare salti?
Beh, alcuni studiosi si sono posti tale quesito e hanno svelato in un video tutti i motivi per cui il salto è un’azione preclusa agli elefanti.
L’elefante non può saltare: questione di anatomia
Il primo e principale ostacolo è banalmente la stazza di questo esemplare.
Il peso di un elefante oscilla tra le 4 e le 6 tonnellate, una massa decisamente spropositata da sollevare per effettuare un balzo.
Inoltre questi esemplari non sono in grado neanche di galoppare o correre. In pratica non gli è possibile sollevare tutte e quattro le zampe dal suolo contemporaneamente e riescono solo a “camminare velocemente o di potenza”, raggiungendo una velocità di circa 24 km orari.
L’altro aspetto riguarda la struttura scheletrica e muscolare dei suoi arti.
Gli animali capaci di saltare, come ad esempio il canguro, sono dotati di zampe posteriori lunghe e forti, gli elefanti invece hanno arti corti, in grado di sostenere l’enorme peso del loro corpo ma non abbastanza forti da riuscire a dare lo slancio per effettuare un salto.
E la situazione non cambia per i cuccioli, in nessuno caso le loro zampe potrebbero sollevare in aria una tale massa.
Il salto è un’azione pericolosa per gli elefanti
Alcuni studiosi si sono chiesti cosa accadrebbe se un elefante provasse a fare un salto, la risposta a questa curiosità è stata “probabilmente cadrebbero”.
A causa della sua enorme mole, se un elefante provasse a darsi la spinta per saltare, plausibilmente lo scatto gli farebbe perdere l’equilibrio, finendo per stramazzare al suolo.
Inoltre, se per assurdo riuscisse a fare un salto, il suo enorme peso andrebbe a gravare sulle sue zampe non sufficientemente flessibili da assorbire l’impatto al momento della caduta, rischiando così di causare gravi lesioni agli arti.
L’elefante è l’unico animale che non ha bisogno di saltare
Infine, un altro motivo per cui non possiede questa abilità è che non comporterebbe alcun vantaggio evolutivo per la specie. Gli esemplari che sono in grado di saltare, infatti, sviluppano questa capacità come strategia per sfuggire ai predatori.
Questo animale, invece, può sfruttare l’incredibile versatilità della sua proboscide per procurarsi il cibo e fare affidamento sulla sua stazza e sulla sua forza per intimidire i predatori. Il sintesi, l’elefante non salta semplicemente perché non ne ha bisogno.