Non amano tutti, e in particolare apprezzano le padrone del gentil sesso: è vero che i gatti preferiscono le donne? La Scienza risponde.
Sappiamo quanto possono essere schizzinosi i gatti non solo in fatto di cibo ma anche nei rapporti interpersonali, e pare che abbiano una predilezione per il padrone di un determinato sesso anziché dell’altro. E’ dunque vero che i gatti preferiscono le donne oppure sono solo dicerie? La Scienza riesce a rispondere alla domanda sulla base di teorie e fatti: ecco cosa dobbiamo sapere a riguardo.
Donne e gatti: un legame speciale e ‘materno’
Poniamo la domanda al contrario: è vero che le donne preferiscono i gatti come animali domestici? In realtà per la maggior parte delle donne è così e la motivazione è proprio nell’istinto materno spiccato, che riesce a trovare una sua completa espressione nel rapporto col felino. Dal canto loro i gatti riescono a trovare nella donna tutto ciò di cui hanno bisogno, che va oltre la mera ricerca di cibo: le padrone soddisfano le loro esigenze di coccole, tempo e pazienza (quando i mici ne hanno voglia, naturalmente).
Ciò non significa affatto che i maschi non li apprezzino, anzi, ma è più facile che si crei una certa sintonia con le donne piuttosto che coi padroni, pur continuando ad apprezzare da parte di questi ultimi le loro attenzioni. D’altra parte il miagolio del gatto, essendo simile al pianto di un neonato, potrebbe risvegliare nella donna l’istinto materno.
I gatti preferiscono le donne: la risposta scientifica
Sebbene da anni abituati ad essere animali domestici con padroni di ambo i sessi, è vero: i felini preferiscono la compagnia delle donne. E non si tratta solo di un feeling particolare che facilmente si crea con loro, bensì per delle motivazioni comprovate, che la Scienza ha confermato sulla rivista autorevole ‘Behavioural Processes‘. Non solo perché si preoccupano di dare loro del cibo (cosa che fanno sicuramente anche gli uomini), ma per la qualità del tempo trascorso insieme.
I risultati ottenuti sono stati frutto di un lavoro svolto su un campione di circa 120 ore di filmati che riprendevano il rapporto tra umani (di entrambi i sessi) e i gatti: pare che le femmine, specie quelle più estroverse, avessero maggiore facilità a instaurare un legame col felino. Nella vita di tutti i giorni infatti pare che le donne dedichino tutto il loro tempo libero alla gestione del gatto quando sono insieme a lui, soprattutto dopo una giornata fuori casa: il momento più piacevole della giornata diventa dunque il ritorno, quando finalmente possono accogliere Micio sulle loro gambe e farsi le coccole a vicenda (infatti i gatti preferiscono le coccole delle donne).
Ma non è finita qui: pare che i gatti preferiscano le donne anche per la loro voce. La frequenza della voce femminile oltre che la forma di comunicazione spesso usata sono altri elementi che i gatti trovano irresistibili, secondo i loro gusti. Ed è proprio con la voce che le donne spesso coccolano i loro felini domestici, che si lasciano cullare da quella che probabilmente appare loro come una melodia.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>> Gatti che preferiscono i padroni uomini: i felini legati ai maschi
I gatti preferiscono le donne: e perché non gli uomini?
Alcuni studiosi hanno ipotizzato anche un altro motivo per il quale i gatti potrebbero preferire la compagnia femminile a quella maschile, che ha alla base una sorta di timore verso l’uomo. Infatti i veterinari, i medici dai quali vanno a visita appartengono spesso al sesso maschile e dunque da loro non ‘si aspettano’ nulla di buono.
E’ possibile dunque che i mici abbiano associato la figura ‘spaventosa’ del dottore e del chirurgo al maschio e che quindi se ne stiano alla lontana. Inoltre c’è anche la questione della postura: i maschi tendono a restare eretti anche quando si rapportano al felino, mentre le femmine si piegano quasi alla loro altezza instaurando anche un contatto visivo più diretto. E questo le farà sembrare agli occhi di Micio più buone e affidabili, meno autoritarie nei loro confronti.