Un uomo con un passeggino, presta attenzione al suo cane in un parco pubblico. Dietro l’immagine, una verità che ha commosso la rete
Una fotografia condivisa sui social ha toccato l’animo di migliaia di utenti. Un’immagine che può sembrare comune. Quella di un uomo a spasso con il cane in un parco pubblico, con un passeggino. La scena è stata ripresa nel parco Discovery Green di Houston due anni fa.
Il testimone che ha scattato la fotografia ha raccontato di essere rimasto sorpreso nello scoprire che quel passeggino era vuoto e serviva per l’anziano cane.
“Quasi tutti i pomeriggi faccio una corsa al Discovery Green e nella maggior parte delle volte vedo questo ragazzo con un passeggino senza bambini. In realtà gli serve per portare al parco il suo dolcissimo e bellissimo cucciolo disabile. Quando arriva al parco, lo mette sull’erba, in modo che ne possa sentire l’odore e lasciarsi cullare dai rumori del parco. In questa fotografia, sta dando da bere al cane, in una ciotola che porta sempre con sé. Che bravo ragazzo, che dio lo benedica”.
Inutile sottolineare come la descrizione dell’immagine abbia letteralmente conquistato gli utenti. Molte persone hanno chiesto informazioni e volevano avere notizie di quel giovane ragazzo e del suo cane. Il post è stato condiviso da oltre centomila persone fino a quando, lo stesso Delony che lio aveva pubblicato si è deciso a trovare le informazioni su quel cane.
Delony ha così scoperto che l’esemplare si chiamava Maximilian, anche se i suoi padroni, Edie Mayo e suo marito, Troy Griffith, lo hanno chiamato Max. Il cane di razza sheltie aveva 16 anni e viveva in un appartamento nei pressi di un palazzo a ridosso del parco.
Ormai anziano, Max era diventato cieco e sordo di un orecchio. A causa dell’artrite camminava lentamente e a fatica. Max aveva però due persone speciali nella sua vita che lo riempivano di coccole e di giocattoli.
Quando i cani sono parte della famiglia
Il padrone, Edie Mayo interpellato da un giornale locale dichiarò che Max era parte della sua famiglia. Per questo si era organizzato in modo da poter continuare a portarlo fuori con un passeggino.
“Quando lo portiamo fuori, si diverte. Se lo possiamo fare perché rinunciare a dargli questa piccola gioia?”, ha spiegato Griffith.
Dopo un anno dallo scatto fotografico diventato virale in rete, Max è morto. La sua storia ha colpito il cuore di molte persone e l’amore dei suoi padroni è stato un esempio straordinario che ha ispirato molta gente. La determinazione e l’amore dei padroni che si sono presi cura di Max nonostante le difficoltà è l’aspetto più importante di tutta la vicenda. A differenza di molte persone che abbandonano i loro cani in età avanzata perché troppo impegnativi. Griffith e Mayo hanno mostrato tutta la loro gratitudine a Max, ricambiando l’affetto e l’amore che a sua volta ha donato ogni giorni ai suoi padroni. A volte è difficile dire addio ad una creatura speciale. A volte, alcuni cani resteranno insostituibili nel cuore di una persona. Max è uno di quelli.
C.D.