Un comportamento che apprezzano oppure no? Ai gatti piace essere cullati?

Un comportamento che apprezzano oppure no? Ai gatti piace essere cullati?

Non tutti i felini sono uguali, alcuni possono amare le nostre attenzioni altri invece no. Vediamo se ai gatti piace essere cullati.

Bambina con le trecce vicino ad un lago culla un gatto arancione
Bambina culla un gatto (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Chi convive con un amico a quattro zampe tende spesso ad abbracciare quest’ultimo, coccolarlo, e a volte anche a cullarlo per dimostrargli il suo affetto. Tuttavia non tutti i felini sono uguali.

Se da una parte c’è chi ama essere “maneggiato” dal proprio umano, dall’altra c’è chi invece tende a stare lontano dalla famiglia. Ma vediamo nel seguente articolo se ai gatti piace essere cullati.

Ai gatti piace essere cullati?

I felini, proprio come noi esseri umani non sono tutti uguali. Infatti ogni gatto presenta un suo carattere ed una sua personalità.

Gatto grigio nelle braccia di un uomo che lo bacia
Ai gatti piace essere cullati: gatto fa le smorfie in braccio all’uomo (Adobe Stock-Amoreaquattrozampe.it)

Alcuni nostri comportamenti nei loro confronti possono essere visti in modo diverso a seconda del gatto. Come per esempio l’essere cullati.

Alcuni felini tendono a chiudere gli occhi e a fare le fusa quando il proprio umano li prende in braccio e inizia a cullarli. Ciò possiamo notarlo soprattutto nelle palle di pelo che sono abituate a questo tipo di affetto da parte dell’uomo.

Tuttavia ci sono gatti che invece non amano essere accarezzati, né presi in braccio, né tantomeno essere cullati.

Infatti per questi felini i comportamenti che noi interpretiamo come manifestazione di affetto e d’amore, sono semplici comportamenti che mettono loro in disagio.

Ma perché ai gatti non piace essere cullati? Ci sono diverse motivazioni per cui ai felini, almeno la maggior parte, non piace essere cullati, se desideri scoprirli, continua a leggere.

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Perché ai gatti non piace essere cullati?

Come detto nel paragrafo precedente, non tutti i gatti amano essere abbracciati, toccati o cullati. Tuttavia ci sono dei motivi per cui il nostro amico a quattro zampe disdegna il nostro comportamento nei suoi confronti, comportamento che, ribadiamo, per noi esseri umani è una dimostrazione di affetto ma che non lo è per i nostri amici pelosi.

Gatto in braccio ad una donna che lo culla gli dà le zampate
Gatto in braccio ad una donna che lo culla (Pexels-Amoreaquattrozampe.it)

Il gatto è sensibile

Non tutti i felini sono uguali, alcuni felini sono molto sensibili e non amano essere comandati, né tanto meno amano l’invadenza del proprio umano nel loro spazio o che l’uomo interagisca troppo con loro .

Infatti possiamo facilmente notare, quando il felino si trova in queste situazioni, il gatto dare delle zampate o piccoli morsi per far smettere il proprio umano. Ciò accade soprattutto quando l’uomo tende di prenderlo in braccio e di cullarlo.

Il felino predatore

In natura il felino utilizza l’istinto predatorio per sopravvivere, quindi per cacciare e difendersi. Tale istinto è presente anche nel gatto domestico, il quale tende ad essere attento nonostante sia nella propria casa.

Per questo ha bisogno di tenere tutto sotto controllo, di guardare l’ambiente che lo circonda. Tuttavia il Micio stando nelle braccia del suo umano ed essendo cullato da quest’ultimo, non ha la possibilità di vedere ciò che accade intorno a lui o nelle altre stanze.

Il Micio è indipendente

Tra le ragioni per cui i gatti non si fanno prendere in braccio, né tantomeno si fanno cullare vi è il loro essere indipendenti.

Infatti i felini sono molto gelosi della loro autonomia e non amano essere costretti a fare ciò che non vogliono, in questo caso stare tra le braccia di un umano con cui magari non hanno nemmeno tanta confidenza.

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