Liberi di volare a loro piacimento, eppure alcuni possono anche vivere in appartamento: quali sono gli uccelli da tenere in casa e quelli che non soffrono.
Nel nostro immaginario comune il volo degli uccelli è la sintesi perfetta dell’idea di libertà: un uccello infatti non ha né legami né costrizioni (o almeno non dovrebbe averne) eppure per alcuni di loro una vita tra quattro mura non è poi così terribile. Ecco quali sono gli uccelli da tenere in casa, quali sono i più adatti e perché anzi la vita in appartamento può essere piuttosto piacevole per loro. Tutto quello che c’è da sapere prima di accoglierne uno.
Se il desiderio di un animale in casa è tanto forte ma ci rendiamo conto che il tempo da poter dedicare a lui sarebbe poco per le sue esigenze, spesso la scelta ricade sugli uccellini da tenere in gabbia. Non è un’immagine piacevole per molti quella di vedere questi teneri e colorati animali cinguettare all’interno di uno spazio ridotto, eppure vi sono alcuni uccelli che in appartamento non vivono male o quanto meno si adattano alla situazione.
Il pappagallino o il parrocchetto non soffre la solitudine quanto un cane e non sente la nostra mancanza quanto Fido se non ci vede per gran parte della giornata. Naturalmente conduce una vita molto diversa da quella del quattro zampe e il rischio che possa soffrire di depressione per solitudine è davvero scarso.
In cambio possono dare, a modo loro ovviamente, tanta gioia e compagnia: chi ne ha uno in casa può confermare che interagire con questi piccoli animali è molto divertente, anche perché si tratta di esemplari molto intelligenti. Inoltre sono anche piuttosto ‘economici’: non ci si dovrà preoccupare della passeggiata quotidiana per i bisogni, né provvedere alla sua igiene personale.
Potrebbe interessarti anche: Uccello come animale domestico: scopri se sei adatto
Un volatile che non soffre il fatto di non poter volare liberamente? Probabilmente esiste oppure semplicemente riesce ad adattarsi meglio alla situazione. Ecco quali sono le specie di uccelli che si possono tenere in casa e quali sono le loro caratteristiche principali.
Associato all’aggettivo ‘ondulato’ o ‘australiano’, è conosciuto anche con il nome di ‘cocorita’. E’ uno degli uccelli più diffusi nelle case di tutto il mondo, anche grazie alle sue ridotte dimensioni e per il loro essere socievoli. Sebbene siano piccoli è opportuno farli vivere in una gabbia più lunga che alta, in modo che abbiano spazio sufficiente per volare e muoversi senza troppe costrizioni.
Sono di grande compagnia e sanno donare affetto, anche se chiusi all’interno di una gabbietta: basterà avere pazienza e insegnare loro qualche parola da ripetere. Sarà molto divertente!
Piccoli di dimensioni e adatti agli spazi relativamente ristretti come quelli di una gabbia. Ma attenzione: ciò non significa che non debbano avere spazio sufficiente o non accogliente! La loro gabbia può anche diventare un vero e proprio ‘campo di battaglia’: lasceranno tracce di cibo, di bisogni da ripulire e frammenti vari.
Seppur piccoli, questi volatili sono dotati di una voce molto limpida e piacevole, ma non saranno così facili da gestire come sembra.
Appartenente al genere ‘nynfa’ questi cacatua hanno da sempre affascinato grazie ai loro colori e per la loro allegria. Sono perfetti animali da compagnia e non richiedono particolari attenzioni.
Le loro origini sono australiane: trattandosi di esemplari selvatici, è consigliabile averne uno in casa fin da piccolo poiché quelli adulti sono più difficili da gestire ed educare. Ovviamente molto dipende anche dal tempo che un padrone è in grado di dedicare loro, dato che sono uccelli che hanno una gran voglia di interagire. Infatti, se trascurati, possono facilmente soffrire di solitudine.
I Cockatiel sono grandi e con esigenze di spazio maggiori, sono anche piuttosto silenziosi e non danno fastidio ai vicini. Ciò non significa che siano tranquilli: possono facilmente imparare a fischiettare e spesso vanno anche a tempo di musica. Non sarà difficile trovarne uno in commercio!
Ce ne sono di tantissime specie e varietà, ma la scelta dipende anche dallo spazio a nostra disposizione: ad esempio il genere Ara sono piuttosto grandi mentre quelli Pionus sono molto tranquilli. Insomma dipende dal tempo e dalla disponibilità del singolo padrone.
La scelta migliore per chi ha dei vicini avvezzi alle lamentele: chiacchierano e cinguettano ma mai ad un volume elevato. Hanno sempre tanta voglia di giocare e di stare in compagnia: basta guardare quanto si muovo all’interno della loro gabbia!
In realtà il problema non sono gli uccelli che scegliamo di tenere in casa, ma i nostri vicini di casa! Infatti spesso molti possono lamentarsi del cinguettio o dei versi dei nostri amati volatili domestici.
Può capitare che non trovino la loro voce così gradevole: quindi magari meglio sceglierne uno che non ‘canti troppo’ o che non abbia una voce molto potente. In ogni caso, sebbene non sia un cane, non significa che un uccellino o un pappagallo non abbia bisogno di cure e attenzioni. Non bisogna trascurare l’Alimentazione del pappagallo e badare alle loro esigenze, come ad esempio la l’organizzazione della gabbia.
Francesca Ciardiello
Gli animali domestici come alleati preziosi per il benessere fisico ed emotivo degli anziani, con…
A natale a prevalere solitamente è il consumismo, ogni aspetto della festività sembra infatti rivolto…
Quando un cane abbaia con frequenza, la responsabilità potrebbe essere dovuta al comportamento del suo…