Il cibo per il fido tende a perdere la sua freschezza rapidamente: trasforma le crocchette per cani in prodotti a lunga conservazione in poche mosse.
Grazie ad alcuni semplici escamotage trasformare un alimento destinato a preservarsi con difficoltà a un alimento a lunga conservazione non sarà più un’utopia. Gli esperti hanno messo a disposizione alcuni preziosi consigli che permettono amici dei quattro zampe di facilitare la loro quotidiana gestione del cibo senza il pericolo che questo possa rovinarsi in breve tempo. Ad esempio: se le crocchette perdono il loro gusto a pochi giorni dalla loro apertura il fido giustamente non vorrà più mangiarle, anche se sono le sue preferite. Scopri come evitare che questo accada.
Dopo aver insegnato al fido a mangiare il suo cibo con successo è altrettanto importante assicurarsi che quest’ultimo mantenga le sue qualità benefiche, i suoi valori nutrizionali e il suo sapore originale. La perdita anche di una soltanto di queste caratteristiche può compromettere una dieta salutare per il cane e creare squilibri nella nostra routine.
Se una delle scelte più difficili è quella di riuscire a comprendere se il cibo preferito dal cane sia quello secco o umido, un altro quesito riguarda le giuste modalità per permettere a tali alimenti per il fido di preservare il loro valore nutrizionale e la loro fragranza.
Una delle prime attenzioni da rivolgere al cibo per il fido è quella di non dimenticare di controllare la data di scadenza del prodotto. Qualsiasi stratagemma non potrà modificare la perdita di qualità del prodotto oltre quella data. Per tal ragione non si può evitare di prenderla in considerazione. L’invito degli esperti è infatti quello di consultarla ancor prima di acquistare il prodotto valutando quanto tempo passerà prima che quest’ultimo venga utilizzato.
Per conservare nel modo giusto il cibo per il fido, che si tratti o meno di crocchette, la scelta più saggia è quella di evitare luoghi esposti all’umidità. L’esterno dell’abitazione è sconsigliato poiché soggetto spesso a bruschi cambi di temperature che potrebbero alterare la composizione del cibo. Lo stesso vale per un garage o un terrazzino. Il modo migliore è dunque quello di optare per riporlo all’interno di una comune dispensa e mai in un frigorifero.
Per comodità si preferisce cambiare la confezione al cibo per cani. Ma – secondo gli esperti – non vi sarebbe nulla di più sbagliato. Una simile abitudine evita al cibo per cani di conservarsi a lungo termine poiché privato della “copertura” appositamente creata per quel tipo di prodotto. È dunque preferibile evitare di estrarre il cibo per fido dalla sua confezione originale per travasarlo altrove.
Nonostante una confezione di cibo per cani più grande possa indurre al pensiero di risparmiare del denaro e di non avere più la preoccupazione di doverne acquistare ancora per un periodo di tempo più lungo, talvolta questa scelta non permette all’alimento di conservarsi nel modo giusto prendendo, così, inevitabilmente la sua freschezza.
Oltre, dunque, a ricordarsi di chiudere ermeticamente la confezione di crocchette dopo aver versato la porzione adatta per il nostro amico con la coda è altrettanto utile evitare di acquistare confezioni troppo grandi che non rispecchino le sue necessità giornaliere o settimanali.
Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…