Tigri, noi vediamo il loro manto di un colore ben preciso: arancione. Ma vi siete mai chiesti se la stessa cosa vale anche per gli altri animali? Assurdo, ai loro occhi hanno tutt’altro colore!

I colori sono importanti per tutti ma in particolare modo per gli animali. Pensate che per loro sono un vero e proprio aiuto. Ad esempio, li aiuta a distinguere i loro compagni dai predatori da cui tenersi alla larga. Quindi, immaginatevi quanto possa essere fondamentale per un esemplare come la tigre apparire di un colore poco appariscente.

Ma come mai noi li vediamo proprio arancioni e non di un altro colore? Per noi esseri umani, si tratta di un colore che risalta subito agli occhi. Infatti, se ci pensate un attimo, molti oggetti che è importante siano resi visibili immediatamente, vengono spesso associati a questo colore (giubbotti di sicurezza, segnaletica stradale e via dicendo…)

Tigri, perché sono arancioni e gli altri animali li vedono diversamente

Tanto per iniziare, noi vediamo le tigri arancioni e altri animali no perché abbiamo una visione dei colori completamente differente che viene chiamata ‘tricomatica’. Che vuol dire? Fondamentalmente, riusciamo a visualizzare 3 colori primari e il resto delle cosiddette ‘combinazioni cromatiche’. A dire il vero, condividiamo questa visione anche con un’altra specie animale: le scimmie.

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Prendiamo l’esempio dei cervi, la preda più colpita dalle tigri. Sapete in che colore li vedono? Verde. Già, ora si spiegano tante cose. Quale miglior colore. in tal modo, riescono a catturarli con estrema facilità.

Infatti, diventa difficilissimo per loro in individuarli, soprattutto perché si nascondono dietro cespugli, erba o qualsiasi cosa che ci possa essere dello stesso colore in natura… quindi, riescono a camuffarsi con tutto praticamente!

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A tal proposito, gli scienziati dell’Università di Bristol, nel famoso Journal of the Royal Society Interface hanno dichiarato:

“Sulla base dei nostri risultati e dato che la maggior parte dei mammiferi non umani ha una visione cromatica dei colori che non è in grado di differenziare in modo affidabile arancione e verde, sembra che ci sia poco beneficio nel diventare effettivamente verde se il ricevitore è bicromato.

Quindi i predatori (ad esempio le tigri), la cui preda principale sono altri mammiferi (ad esempio i cervi), sperimentano poca pressione evolutiva per evolvere la colorazione verde da una prospettiva tricromatica”.

Certo, è pur necessario dire che la natura a volte è proprio ingiusta… un animale come la tigre avrebbe bisogno di qualsiasi cosa tranne che di essere in grado di camuffarsi. In fin dei conti, non hanno mica l’esigenza di proteggersi da qualcosa o qualcuno. Si tratta di un’arma che utilizzano solo per inseguire le prede e intrappolarle al momento giusto.

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Irene Forte