Spesso sentiamo parlare di taurina nel gatto; ma che cos’è? E perché è così fondamentale per il suo benessere? Scopriamolo insieme!
Una dieta varia ed equilibrata è fondamentale per la salute del tuo gatto; non sempre però è facile pianificare un buon regime alimentare per lui, e molte volte siamo costretti a rivolgerci ad un professionista. Poi, quando si parla di alimentazione felina, spesso sentiamo parlare di taurina, senza sapere cos’è e perché è così fondamentale per il tuo micio? Scopriamolo insieme!
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Che cos’è la taurina
La taurina è una delle sostanze più importanti per l’alimentazione di un gatto. Ma di cosa parliamo precisamente? Si tratta di un amminoacido, componente di base primaria delle proteine. Ovviamente il gatto può assorbirla esclusivamente attraverso un regime alimentare adeguato.
Dunque quale? Essendo carnivoro, la dieta del gatto deve essere composta quasi esclusivamente di carne. Il pesce può occupare solo il 10% della sua dieta, mentre la frutta può essergli data solo sporadicamente. Non a caso non rientra nella dieta naturale del felino.
Dove si trova
In quali alimenti si trova la taurina? Gli indizi sono davvero… evidenti. Come abbiamo detto il gatto si nutre quasi esclusivamente di carne, ed è proprio in questo alimento che la taurina abbonda (in particolare nelle carni rosse). Tuttavia, seppur in misura minore, è rinvenibile anche nel pesce, e perfino nelle uova.
Non è presente, nemmeno in minima misura, all’interno di alimenti vegetali, che non a caso sostanzialmente non fanno parte della dieta di un gatto. Questo non vuol dire che il micio non se ne possa cibare. Ci sono varie frutta e verdura che il gatto può mangiare; ma alla carne non può proprio rinunciare.
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Quando il gatto non assorbe abbastanza taurina
Se il gatto non assorbe abbastanza taurina sostanzialmente le ipotesi sono due. La prima è che abbia una dieta squilibrata; ovvero una dieta che non tenga conto della sua natura di carnivoro. Come detto, alla carne il gatto non può rinunciare. La seconda è che soffre di una patologia che non gli consenta di assorbire l’amminoacido.
I sintomi possono essere di varia natura:
- ritardi nello sviluppo
- indebolimento del sistema immunitario
- stress felino
- Aggressività
Come intervenire
Se sospetti una carenza di taurina nel gatto, è necessario intervenire tempestivamente, per evitare che la situazione degeneri e insorgano i sintomi più gravi. Occorre quindi rivolgersi al veterinario, che saprà dirvi se effettivamente si tratta di una carenza nutrizionale nel gatto.
Se il problema è insorto a causa di un regime alimentare non appropriato, il veterinario provvederà a correggerne gli errori. Potrebbe essere necessario ricorrere anche ad integratori alimentari per il gatto, almeno temporaneamente; se invece la mancata assunzione dipende da una patologia specifica, probabilmente sarà necessario usarli per tutta la vita.
Antonio Scaramozza