Alle volte si comportano come delle vere e proprie star del cinema, e se lo fossero davvero? Tutti i film con protagonisti i gatti: l’elenco dei più belli.
Diciamolo: i nostri felini domestici sanno di essere importanti per noi, sono sicuri di sé e non perdono occasione per mostrarlo. Si comportano come i grandi divi del cinema in casa loro, quindi è ovvio che lo siano stati per davvero anche sul grande schermo. Ma quali sono i film con protagonisti i gatti e di cosa parlano? Tutte le informazioni se volete trascorrere una serata ad ammirare la figura di Micio.
Gatti sul grande schermo: perché non erano ‘scelti’ come attori?
Ci avete fatto caso che sono stati girati più lungometraggi con protagonisti cani piuttosto che gatti? Questa tendenza ha una spiegazione molto semplice, che non si ferma a una mera preferenza estetica. Tra i nostri amici a quattro zampe è risaputo che i cani siano più facili da addomesticare, anche su un set cinematografico, mentre comandare un micio e dirgli cosa deve fare è praticamente impossibile.
Chissà quanti registi avrebbero voluto dare il ruolo da protagonista a un felino domestico, ma si è trovato impossibilitato a tenergli testa (in effetti a casa non è poi così diversa la situazione). Di sicuro il curriculum cinematografico dei cani è molto più lungo rispetto a quello dei gatti: basti pensare che già negli anni ’50 un famosissimo Collie aveva guadagnato il grande schermo con ‘Torna a casa, Lassie’.
Al massimo i felini si vedevano in alcune scene ma più come ‘oggetti di arredo’ nelle case che come veri attori: pensiamo alla scena de ‘Il padrino’, nella quale Marlon Brando accarezza il suo gatto mentre parla, ma lo si vede solo per pochi secondi. I registi hanno spesso ‘utilizzato’ i gatti per le scene di paura, riprendendo magari i salti e le loro aggressioni improvvisi e sfruttarle per le scene di terrore improvvise.
Film con protagonisti i gatti: un cambio di tendenza
Eppure negli ultimi anni c’è stato un evidente cambio di tendenza nella scelta dei ruoli da affidare ai felini: che solo ora i registi si siano accorti del loro fascino o del loro talento? No, non si tratta affatto di questo, bensì del fatto che abbiamo assistito a una vera e propria evoluzione nel processo di addomesticazione dei gatti. Le tecniche per ‘insegnare’ loro a muoversi sul set sono notevolmente migliorate, quindi ora è più facile gestirli e chiedere loro di compiere alcune azioni.
E’ ovvio che si debbano rispettare alcune ‘condizioni, per far sì che il gatto si senta a suo agio sul set: ad esempio l’ambiente dovrà essere confortevole e tranquillo per non trasmettergli agitazione, dargli il tempo di ambientarsi e di imparare a fare ciò che gli si chiede di fare, quindi senza fargli alcuna pressione. E’ ovvio che è di fondamentale importanza la loro sicurezza al cinema: quando ci sono animali sul set c’è chi li protegge e bada che non si facciano male.
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Film con protagonisti i gatti: l’elenco dei più belli
Avete voglia di un film con protagonista un felino? La scelta è piuttosto ampia! Alcuni di essi sono diventati celebri e ancora oggi, sebbene le generazioni siano cambiate, si ricordano titoli che sono entrati nell’immaginario collettivo, come ad esempio:
- Garfield (gatto dal pelo arancione, goloso di lasagne e perennemente stanco),
- Tom&Jerry (il gatto dal pelo grigio che vive vessato dai continui dispetti del furbo topolino),
- Gli Aristogatti (la famiglia felina composta da Duchessa, Romeo e i tre gattini Minou, Bizet e Matisse),
- La gabbianella e il gatto (la storia del randagio Zorba che accudisce un uovo, da cui nascerà il pulcino che tratterà come un figlio),
- Il gatto con gli stivali (l’astuto gatto armato di spada e parlante, che fa la fortuna del povero protagonista).
Se tutti quelli citati finora sono film di animazione, sono diversi i film in cui i gatti sono ‘ripresi dal vivo’ e non creati con l’ausilio di un pc, con titoli divenuti altrettanto famosi come:
- A spasso con Bob (l’amicizia tra un randagio ferito e un artista di strada sbandato, che troverà la voglia di vivere proprio grazie al felino),
- Kedi-la città dei gatti (che parla della vita dei gatti di Istanbul),
- Una vita da gatto (in cui il protagonista si trasforma in felino e capisce i suoi errori da umano e tenta di porvi rimedio).
Ma ci sono anche dei film nei quali il ruolo del micio, seppur non da protagonista, è diventato iconico, come nel caso di ‘Colazione da Tiffany’. Sul seti di questo celebre film è stato ingaggiato Orangey per affiancare la protagonista Holly, che nel film è semplicemente ribattezzato ‘Gatto’ ma che nella realtà era già una star del cinema. Infatti questo Soriano dal pelo rosso ha vinto per ben due volte il Patsy (Picture Animal Top Star of the Year) ed è stato inserito in numerosissime pellicole tra gli anni ’50 e ’60.