Quante ore dorme un gatto? Non tutti i padroni sanno che possono esserci delle cause per la sonnolenza di micio durante il giorno. Per saperne di più su questa e altre curiosità sul sonno, leggiamo nell’articolo.
A tutti i padroni di un micio capita di chiedersi, prima o poi, perché lui dorma così tanto anche durante il giorno. Se si è alla prima esperienza con questo peloso domestico, le curiosità su questo suo comportamento sono davvero tante e proviamo a rispondere a tutto nell’articolo. Vediamo, nello specifico, quante ore dorme un gatto, facendo una media giornaliera.
Quante ore dorme un gatto: le cause della sonnolenza
Ogni padrone nota che il proprio felino domestico occupa gran parte del suo tempo nel dormire e lo fa in ogni angolo della casa. Ci si deve preoccupare o no di questa sua condizione quotidiana? Leggiamo meglio qui di seguito.
La risposta che tanti giovani o inesperti padroni attendono da tempo riguarda il sonno del felino, sapere come funzione e come mai abbia bisogno di dormire così tanto durante la sua lunga giornata.
Ebbene, dobbiamo sapere subito che un gatto domestico dorme, nella media, dalle 12 alle 16 ore, dividendo tra il giorno e la notte. Ci sono studi scientifici, però, che ci dicono che il felino può dormire anche oltre le 18 ore.
Cronometrare il tempo di riposo del pet è praticamente impossibile; per cui è piuttosto complicato capire se il nostro micio dorme poche o molte ore durante tutta la giornata. Sarebbe utile, allora, comprendere le cause che comportano un maggiore sonno nel peloso domestico. Vediamo subito qui.
Un gatto può avere molto sonno, nella sua giornata, per il fattore età. Un felino adulto dorme molte più ore rispetto ad uno giovane, soprattutto se è tanto anziano. Se il micio non viene stimolato nel modo giusto, tramite attività e giochi, oppure viene sottoposto ad un impegno fisico maggiore, può manifestare questa attitudine al riposo.
In particolare, un gatto che è mentalmente o fisicamente stressato per via di un trasloco improvviso, la visita dal veterinario o l’arrivo in casa di un nuovo gatto può avere bisogno di più ore di sonno. Anche il ritorno da un viaggio può far dormire di più il micio, perché portare il gatto in vacanza è un compito difficile da svolgere.
Maggiori ore di sonno sono richieste per un problema di ipotiroidismo nel gatto, ipertiroidismo, sordità e insufficienza renale cronica nel gatto. Una grande sonnolenza, poi, è data da altre cause quali anoressia, astenia e infezioni.
Un aspetto molto importante, nella vita quotidiana del felino, è il suo naturale istinto predatorio, che fa sì che lui si tenga impegnato in alcune essenziali attività. Continuiamo a leggere l’articolo per capire meglio.
Il sonno diurno e notturno del felino: dove e in che modo si riposa micio
Per capire a fondo i motivi per cui il proprio micio vuole dormire poco o molto nella sua quotidianità, occorre osservarlo con attenzione nei suoi movimenti e analizzare i luoghi che preferisce per prendere sonno. Vediamo ancora più avanti.
L’aspetto che riguarda l’istinto predatorio nel felino è molto importante, perché micio è predatore ma anche preda. Questo significa che può assumere degli atteggiamenti davvero bizzarri, in particolare durante il sonno. Mentre il felino dorme, infatti, mantiene alto il livello di allerta, sentendo comunque il bisogno di riposare in un posto sicuro.
Il felino domestico, per dormire tranquillo, cerca sempre gli angoli più bui e gli oggetti più curiosi presenti in casa, come scatole, contenitori, tende, sotto i tavoli e, spesso, può scegliere di arrampicarsi per dormire. Il suo bisogno di verticalizzazione non può essere controllato e può accadere su sedie, mobili, divani, letti. Ma non è raro vedere il pet sopra gli armadi, sulle mensole e sopra il frigorifero.
Ci si chiede sempre come sia possibile per micio dormire in questi posti e in certe posizioni scomode, per noi. Il gatto dorme in qualsiasi posizione, avendo lui mobilità articolare e flessibilità, maggiori rispetto a quelle degli esseri umani. Per cui, micio può dormire raggomitolato o sdraiato, sulla schiena ed è comune vederlo muovere le zampine o sentirlo emettere delle strane vocalizzazioni.